Difficile trasferta a Benevento per lAscoli pallamano
Ascoli Piceno | Bianconeri arbitri della lotta play off tra i campani e lAmbra.
Trasferta decisamente ostica per i bianconeri dell’Ascoli Pallamano che, sabato 18 marzo, saranno di scena a Benevento, sul campo di una delle pretendenti alla conquista di uno dei due posti utili per l’accesso ai play off promozione; l'altra è l’Ambra che proprio all’ultima giornata della “regular season” del campionato sarà ospite al Palas Monterocco di Ascoli.
In venti giorni dunque la squadra di Marcello Fonti deciderà su chi sarà la squadra che accederà ai play off promozione insieme al Noci salvo sorprese dell’ultima ora.
La squadra è consapevole dell’importanza della posta in palio, tornare quindi dalla campania con un risultato di prestigio sarebbe fantastico.
Questa settimana nonostante l’allenatore avesse concesso un giorno di riposo in più, tutta la squadra bianconera ha lavorato molto bene.In generale tutto il gruppo è molto cresciuto e tutto questo rende Mister Fonti molto fiducioso.
LA CHIAVE: Per conquistare sabato un risultato positivo, servirà continuità di gioco ad alti livelli e grande concentrazione per tutti i sessanta minuti.
In altre parole Di Gialluca e compagni non dovranno ripetere gli stessi errori del match di andata che costarono la prima e per il momento unica sconfitta interna. Attenzione quindi a non distrarsi!
Su questo i dirigenti ed il tecnico stanno insistendo per tenere alta la concentrazione, obiettivo non facile dopo gli esiti delle ultime trasferte.
Benevento è squadra tosta, ripresasi molto bene dopo l’inattesa sconfitta contro il Castenaso, capace di cambiare spesso modulo di gioco a partita in corso. I gialloblù cercheranno la vittoria ad ogni costo per rimanere agganciati alla seconda posizione in classifica e non perdere terreno nei confronti dei diretti avversari attesi da impegni sulla carta più agevoli.
Nell'ultimo turno i campani non hanno incontrato difficoltà alcuna ad imporsi sulla Lazio, con un tranquillo 37 a 21.
Da seguire con particolare attenzione lo straniero Djurdevac, Pinto e i fratelli Sangiuolo, ma è soprattutto dentro se stessa che l’Ascoli deve guardare, cercando di evitare quelle pause che hanno fin qui compromesso un cammino in campo esterno che avrebbe potuto riservare ben altre soddisfazioni. A questa squadra non è vietato alcun risultato, quando mette da parte l'individualismo e si esprime come gruppo.
Designati a dirigere l’importante incontro (ore 19,00) i Signori Coletta e Pinto.
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16/03/2006
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Betto Liberati