I bianconeri prendono i voti: le pagelle di ASCOLI - LIVORNO
| Comotto sugli scudi.
di Boris Giorgetti
Coppola s.v.: inoperoso per tutto il match. Ci pensa Lucarelli a non fargli sporcare le mani, prima con un improbabile colpo di testa in tuffo con palla a lato e dopo con la perfetta incornata che prende in pieno la traversa. Ha usufruito di una meritata giornata di riposo.
Comotto 7,5: non abbiamo più aggettivi per descrivere il tornante destro in prestito dalla Roma (purtroppo). Le sue continue cavalcate in zona offensiva sono uno spettacolo per il pubblico e per i compagni che, purtroppo, non sempre sfruttano i suoi preziosi suggerimenti. Un leone anche in difesa dove nessun avversario ha sin qui trovato vita facile.
Paci 7: il suo rendimento migliora di gara in gara, dà sicurezza a tutto il reparto. Gli si possono perdonare piccoli passaggi a vuoto ma ha il merito, per nulla secondario, di far restare a secco il bomber amaranto.
Domizzi 6,5: buona prova del rientrante capitano anche se il compito di tutto il reparto è senz’altro agevolato dalla disposizione più che guardinga dello schieramento avversario.
Del Grosso 6,5: ottimo quando si limita a fare il suo compito e non cerca di avventurarsi in situazioni troppo complicate.
Foggia 7: partita fotocopia di quella di Siena. Devastante sulla fascia sinistra dove fa letteralmente impazzire i malcapitati difensori toscani andando vicinissimo al gol. Scompare nei venti minuti da seconda punta a fianco del croato. ( dall’ 81' Quagliarella: s.v.)
Guana 6,5: partita molto difficile per la linea mediana bianconera che si scontra con la muraglia umana eretta da Mazzone. Nonostante tutto non sfigura, sfruttando appieno i gran polmoni da maratoneta a servizio dei compagni.
Parola 6: ci aspettiamo sempre qualcosina in più dall’ex alabardato, perché ha dimostrato di poterlo dare. Un po’ troppo lento nelle ripartenze. Peccato per la palla gol sciupata a metà primo tempo.
Fini 6: avrebbe preso 8 se quella bella sforbiciata avesse avuto miglior fortuna. Solita gara ordinaria, senza particolari lampi (dal 75' Cariello: s.v.)
Bjelanovic 5: l’insufficienza sta tutta nell’incredibile occasione fallita nei secondi finali. Lotta per tutta la gara nell’intricata matassa livornese ma certe opportunità non si possono proprio mancare.
Ferrante 6,5: non segna ma mette al servizio della squadra tutta la sua esperienza, trasformandosi nell’occasione in perfetto assist-man, peccato che nessuno sfrutti la sua serata di vena. Non gradisce (a ragione) la sostituzione (dal 68’ Giampà: s.v.).
All. Giampaolo - Silva 6: “chi osa vince” declamava la Sud nella sfortunata gara con la Juve. Motto che non deve andare molto a genio al nostro duo, che nel secondo tempo, dà tutta l’impressione di gradire il pareggio.
Arbitro Farina e assistenti 7: due direzioni di gara consecutive così equilibrate non le ricordavamo da parecchio tempo…
IL MIGLIORE DEL LIVORNO
Morrone 7: piedi buoni e intelligenza tattica. Non si capisce come il Palermo possa essersi privato di un giocatore che tutte le squadre vorrebbero.
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09/02/2006
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