Abbiamo un gran rispetto del Dott. Iappelli per la ponderatezza ed il senso di responsabilità, oltre alla signorilità, con cui sta ricoprendo il delicato ruolo di Commissario Straordinario nella nostra città.

Non riusciamo però a digerire, insieme alla maggior parte dei cittadini, la scelta di prevedere la circolazione delle auto a targhe alterne durante alcuni giorni della settimana.
Riteniamo che la limitazione della libertà di movimento crei di sicuro dei disagi, rispetto a benefici piuttosto discutibili.

Già è ampiamente contestabile che il provvedimento si basi sui dati rilevabili nell’unica cabina posta a ridosso della Statale Adriatica, arteria ovviamente trafficatissima, mentre sarebbe opportuno e più logico dislocare altre cabine in diversi siti cittadini e poi effettuare una media dei valori ottenuti, ma c’è qualcosa da dire anche sull’ efficacia dell’ordinanza stessa in merito alla diminuzione dei suddetti valori.

Infatti è lo stesso CNR, che molti studi in proposito ha prodotto, a dubitare che l’abbattimento degli agenti inquinanti sia dovuto alla mera diminuzione del traffico invece che, piuttosto e semplicemente, all’accadimento che dopo qualche giorno di allarme smog, è ovvio che le concentrazioni di inquinanti si abbassano a seguito del cambiamento delle condizioni atmosferiche e del naturale rimescolamento dell’aria.

Tutto ciò senza considerare che le limitazioni del traffico comportano una particolare penalizzazione dei proprietari di auto non catalizzate o prive della cosiddetta dizione “Euro 4”, ovvero della fascia più debole economicamente della popolazione che non può permettersi auto nuove.

Considerando che la gente ha bisogno di muoversi non certo solo per diletto, palliativi di dubbia
consistenza danno la sensazione che, come al solito, sia sempre il cittadino a rimetterci.

*Presidente Circolo A.N. “Emidio Galiè”