Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

Pallavolo maschile. Strepitosa vittoria della Solgas

| La Solgas approda ai play off e si candida a lottare per la serie C

Schiacciante vittoria della Solgas che raccoglie l’ovazione dei numerosissimi tifosi corsi a vedere la partita che valeva i play off. Solo il primo set è stato combattuto con la Lube che si portava subito al 4 a zero ma nel giro di poco si faceva raggiungere e superare. Senza storia gli altri due set in cui i fermani evidenziavano un’impeccabile correlazione muro difesa che metteva in grado gli schiacciatori Maurizio Ciotola e Sergio Venanzoni di mettere per terra una sequenza di palloni vincenti.

Sergio Venanzoni racconta l'emozione dell'attesa e della partita.

"Ore 19.00 Ci siamo quasi, guardo l’orologio con intervalli di 30 secondi, mi dico stai calmo,fai in tempo, devi stare in palestra per le 20, c’è tempo…..

Ore 19,10 Prendo la borsa, controllo che ci sia tutto, l’avevo già fatto tre volte, entro in macchina, accendo la radio, è meglio un cd, ci sono i Coldplay, alzo il volume, guido e ballo, mi dico: sto a bomba…..

Ore 19.20 Arrivo in palestra, ultima sigaretta, volume alto, “Speed of sound” mi carica al punto giusto, almeno spero……

Ore 19.30 Arrivano i giocatori della Lube, ci sono i due gemelli stranieri altissimi, fanno impressione, subito dopo il nostro capitano, Roby (Roberto Concetti), poi piano piano tutti gli altri.

Ore 19.55 Tutti in campo per il riscaldamento, osserviamo i nostri avversari, sono veramente inquietanti, ma la posta in palio è troppo alta per lasciarsi intimorire, chi vince sappiamo che potrà lottare per la serie C, per noi il traguardo è storico, vorrei tanto poter vedere ora come finirà la partita….. Intanto incomincia ad arrivare gente al palazzetto (Palestra Coni), per lo più ospiti, genitori, parenti, dirigenti, una trentina di persone.

Ore 20.33 Iniziano gli attacchi a rete, osserviamo i nostri avversari, i due Bulgari altissimi non sono poi potentissimi, ma c’è il 9 ed il centrale che sparano fortissimo, noi in silenzio cerchiamo la concentrazione, ognuno di noi osserva, valuta, spera, prega, guarda l’orologio, le 21 si avvicinano sempre più.

Ore 21.00 La federazione ha mandato due arbitri, anche loro sanno che la partita è importantissima, sorteggio, battono loro per primi, ora tutto è nelle nostre mani e nella nostra testa c’è spazio solo per il presente, il futuro dipende solo da noi. Intanto sugli spalti continua ad arrivare gente, Borrio (Borraccini) ha appeso uno striscione con su scritto” Conquistiamo la vittoria”, e la gente continua ad entrare, mai vista tanta gente alle nostre partite. Il coach da la formazione e le disposizioni, “battete forte senza timore”, partiamo in fase 1, Vennzoni in posto quattro, fischio di inizio, si comincia.

Ore 21.10 Pochi minuti e gli avversari con una buona battuta ci mettono subito in difficoltà, Pennello (Sacripanti) viene murato, poi murano tutto, sembra tutto impossibile, e subito ci troviamo 4 a 0 per loro, bisogna fare qualcosa subito prima che la Lube prenda il largo, cominciamo a mettere qualche pallone a terra, la risposta è immediata, siamo ora 7 a 5 per loro. Giochiamo punto a punto, 17 a 17, poi 21 a 21, 23 pari, time out per gli avversari, con Koppe (Postacchini Alessandro) in battuta. Si rientra in campo, l’atmosfera è stupenda, la paura non esiste più, l’adrenalina scorre nelle vene al posto del sangue, il palazzetto è sempre più pieno, il pubblico ha risposto alla chiamata del nostro presidente, riconosco i miei amici lassù in alto, l’arbitro fischia per la battuta, non ricordo bene cosa è successo, ma i due palloni a terra li abbiamo messi noi, 25 a 23, un set a zero per noi. Mentre cambiamo campo festeggiando per il primo traguardo raggiunto, lo sguardo va di nuovo in tribuna, il palazzetto è pieno, una cornice di pubblico fantastica, riconosco anche il nostro sponsor, poi Rita e Giovanni, mia sorella che per la prima volta viene a vedermi, le ragazze della prima divisione Picena Sondaggi, i ragazzi dell’under 14.

Mi sento chiamare per nome, è un mio vicino di casa, il tutto in circa 10 secondi, poi vado verso la panchina, il coach (Graziano Colarizi) inizia a parlare, ma io non vedo l’ora di rientrare in campo per il secondo set, vedo i miei compagni con la stessa mia carica, forse oggi è il giorno giusto, ma non c’è tempo per pensare, subito in campo per il secondo set. 21.30 Il secondo set è già iniziato, gli avversari questa volta non sono riusciti a portarsi in vantaggio, prendiamo noi il largo, vedo Roby (Roberto Concetti Palleggiatore) che distribuisce palloni con eccellente maestria, Lele (Emanuele Ficcadenti) che inizia con qualche difficoltà poi con sicurezza neutralizza le loro battute, Maurizio Ciotola che picchia palloni come un fabbro, sacripanti eccelle in ricezione e piazza palloni a terra con estrema facilità, Koppe ed Arboo (Alessandro Arbusti) sempre presenti a muro e con i primi tempi, ed io che senza rendermene conto metto palle a terra in continuo, non me ne rendo conto, ma alla fine siamo 25 a 20.

Il pubblico è già in delirio, Remo al tavolo segnapunti mi fa i complimenti, mia sorella si affaccia alla balaustra per salutarmi, ci stringiamo forte tutti in un abbraccio e si riparte per il terzo set.

Ore 22.00 Il terzo set è senza storia, è il momento di dimostrare tutta la nostra forza, difendiamo il nostro campo con acrobazie indescrivibili,piazziamo muri pesantissimi, i palloni devono per forza cadere nel campo avversario, il pubblico ci incita a gran voce, la lube si spegne, time out per gli ospiti, 23 a 13, si riparte, muri, difese estreme, azioni prolungate, Remo dal suo tavolo fa sentire la sua voce, Arboo stampa un pesante muro al 9 avversario, poi l’opposto maceratese tira a rete la palla finale ed è finita, 3 a zero.

Un abbraccio forte e prolungato in mezzo al campo, mentre l’avversario con la testa china ci aspetta per il saluto finale, si è vero, è tutto vero, non è un sogno, esplode la gioia incontenibile, una serata perfetta, abbiamo vinto meritatamente, nettamente, gli applausi del pubblico sono da brividi, noi applaudiamo loro, una festa indimenticabile! Pochi minuti e l’atrio della palestra è pieno di gente, i complimenti e le strette di mano, gli abbracci ed i baci sono infiniti, è un susseguirsi di complimenti, ricorre spesso un riferimento al mio essere bi-ventenne, ancora li in mezzo al campo, ma alla pari con i miei semi-coetanei, non so cosa vogliano dire, non importa, ora voglio solo abbracciare tutti, il coach, mia sorella, i miei amici, Remo, i compagni di squadra, mi sembra di avere 20 anni".

05/02/2006





        
  



3+5=

Altri articoli di...

Sport

13/04/2011
Ginnastica: al Palasavelli una gara internazionale in vista dei mondiali (segue)
08/04/2011
Tutto pronto per la corsa “Donna Rosa” (segue)
02/04/2011
Il Festival degli scacchi torna a P.S.Giorgio per 5 anni (segue)
13/10/2010
Parco dello Sport, domenica il taglio del nastro (segue)
29/07/2010
La U.S. Fermana parte in ritiro (segue)
27/07/2010
Altri tre innesti per la U.S.Fermana (segue)
26/07/2010
Nuovi acquisti per la U.S.Fermana (segue)
26/07/2010
U.S. Fermana : il nuovo allenatore è Giovanni Cornacchini‏ (segue)

Fermo

06/04/2007
An: "Vinceremo al primo turno" (segue)
06/04/2007
Fermana: festa insieme al Comune per la Promozione (segue)
06/04/2007
Concerto di Pasqua con il Trio Sabin (segue)
06/04/2007
Blitz del Corpo forestale: sequestrato anche il canile di Capodarco (segue)
06/04/2007
Parte il dizionario della cucina marchigiana (segue)
06/04/2007
Basket: l'Elsamec si rovina la festa (segue)
06/04/2007
Acquista la casa all'asta e la proprietaria si vendica avvelenandole le piante (segue)
05/04/2007
Due arresti per le rapine alle tabaccherie: ma i due sono già in carcere (segue)
ilq

Una serata di emozioni e scoperte

ASPIC Psicologia di San Benedetto del Tronto presenta il Centro Psiconutrizionale

Betto Liberati