Faieta : Si è creata unatmosfera nuova
San Benedetto del Tronto | Il centrocampista rossoblu è uno di quelli che ha beneficiato della cura Chimenti sfoderando una grande prova contro la Fermana.
di Stefano Bruni

Il rossoblu Faieta a fine gara
E’ arrivato a stagione in corso voluto fortemente da Galderisi, durante tutto il girone d’andata non ha mai fornito delle prestazioni convincenti tanto da essere escluso dall’undici titolare fino a Domenica scorsa quando è tornato in campo dimostrando di essere un giocatore utile alla Samb, stiamo parlando di Davide Faieta, centrocampista trentenne che con la Fermana ha sostituito lo squalificato De Rosa mettendo in campo grinta e determinazione oltre all’assist per il secondo goal di Berardi.
“Siamo tornato nuovamente alla vittoria dopo diversi mesi in una partita fondamentale per la nostra stagione, nonostante la Fermana sia ultima era sicuramente un avversario ostico basti pensare che nel turno precedente stava per battere il Teramo fuori casa quindi ritengo che sia un risultato importante sia perché facciamo un passo avanti in classifica, sia perché da qui dobbiamo ripartire con decisione per uscire dalla zona play-out”.
Dunque l’arrivo di Chimenti sulla panchina rossoblu è stata una vera e propria svolta per voi?
“Penso di si e lo si è visto in campo, Chimenti e Voltattorni sono riusciti in pochi giorni a creare un’atmosfera nuova ed a trasmettere qualcosa che non c’era prima, forse perché sono sambenedettesi e magari riescono a lavorare con più grinta e motivazione perché a questa maglia ci tengono particolarmente. Il ritiro che abbiamo fatto a Roma ci ha ricompattati e c’è servito per trovare quell’unione che prima secondo me mancava poiché molti ragazzi sono arrivati nel mercato di Gennaio”.
Colonnello ha voluto dire la sua su mister Giannini, anche tu non sei stato visto molto dal tecnico romano
“Non mi piace parlare di persone che non sono presenti e quindi non possono controbattere, è evidente che con Giannini non c’era un ottimo rapporto però io ho sempre fatto il mio lavoro, mi sono sempre allenato e nonostante venissero dette delle brutte cose alle spalle non ho mai voluto fare polemica e penso che il mio atteggiamento sia stato ricompensato dal nuovo mister”.
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28/02/2006
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