Deferiti dalla Federcalcio Silva, Giampaolo e Benigni. Silva e Benigni per aver violato l’art. 1 del codice di giustizia sportiva che riferisce di doveri di lealtà e correttezza. Giampaolo avrebbe, invece, violato  l’art. 37 in quanto la prima squadra di una società di LNP deve essere obbligatoriamente affidata ad un direttore tecnico o allenatore di prima categoria.

Giampaolo è iscritto dal 2004 al corso allenatori di seconda categoria. Il corso ha durata biennale, pertanto, solo da giugno prossimo avrà la possibilità, se abilitato, di partecipare al Master per allenare in serie A.

Il paradosso è che Marco Giampaolo è indicato da tutti, addetti ai lavori e non, come uno dei migliori tecnici della serie A. Sta facendo molto bene con l’Ascoli.

Già si parla di trasferimento in altre società anche più quotate e, viene deferito perché non ha il patentino?
Certamente, la società di Corso Vittorio, sapeva benissimo questo e, pertanto, ha affidato la guida della squadra a Silva che ufficialmente è il tecnico dell’Ascoli Calcio.

Quale è il problema? Un allenatore non può avvalersi di validi collaboratori?

Siamo all’assurdo.