Coincide con l'ennesima sconfitta stagionale la trasferta canarina contro lo Spezia. Certo, la formazione di Soda con ottime referenze numeriche in classifica e nel rapporto reti fatte e subite, non era certo l'avversario più agevole per far coincidere, dalla gara contro lo stesso, una svolta alla stagione.

Cinque punti e nessuna vittoria, bottino magrissimo. La squadra di Sciannimanico inoltre non avrà per lungo tempo a disposizione il dinamismo di La Rocca, la grinta di Acciai, l'esperienza di Onesti.  Si fa fatica a pensare come possa proseguire il campionato canarino sensa ulteriori quanto fondamentali rinforzi.

Il patron Battaglioni, infatti, ha più volte rimarcato il concetto di non intervenire sul mercato tutelando ulteriormente il bilancio. Del resto tutta la politica societaria di stagione coincide con la politica non espansiva, frutto delle difficoltà estive legate all'iscrizione.

Ad oggi però è quanto meno necessario intervenire, in qualsiasi modo, su un collettivo che sta lentamente sprofondando in serie C2. E' vero anche che è meglio una retrocessione sportiva, che salvaguardia la società da ulteriori trambusti, di un Lodo Petrucci o dal fallimento societario.

Però è vero anche che attualmente si rischia di vivere una stagione all'insegna di una lenta ed inesorabile agonia sportiva.