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I bianconeri prendono i voti: le pagelle di Inter - Ascoli

Ascoli Piceno | Guana si conferma. Biso in crescita

di Boris Giorgetti

 
COPPOLA 6,5: non può nulla sulla punizione-gol di Adriano. Salva miracolosamente la propria porta in almeno un’altra occasione. Lo ribadiamo: è tornato ad essere un vero portiere, lasciandosi alle spalle gli incubi del passato.
 
COMOTTO 6,5: prestazione convincente. Puntuale nelle chiusure e rapido nelle ripartenze. E’ un giocatore preziosissimo nello scacchiere di Giampaolo.
 
PACI 6: l’impegno è dei più proibitivi ma l’ex leccese non si fa trovare impreparato, lasciando poco o nulla agli avversari.
 
DOMIZZI 6,5: anche lui quasi sempre attento e pronto a contrastare gli avanti nerazzurri. Non si fa troppi problemi a spazzare lontano la palla quando la necessità del caso lo richiede.
 
DEL GROSSO 6,5: il mister lo preferisce per l’ennesima volta a Tosto e lui risponde presente. Non si fa per nulla intimorire dal dirimpettaio, un certo Luis Figo, e si rende spesso pericoloso con le sue rasoiate dalla sinistra: peccato che i compagni non raccolgano mai i suoi inviti a buttarla dentro.
 
 
FOGGIA 6:ci prova in tutti i modi a pungere ma i suoi tentativi sono sempre ben contrastati dallo squadrone di Mancini  (86’ CARBONE: s.v.).
 
GUANA 7: era già accaduto nelle scorse giornate. Quando non ha Parola al suo fianco moltiplica le energie e diventa incontenibile. Prestazione gagliarda, soprattutto nel primo tempo, quando sembra che da solo possa mettere in difficoltà l’intero centrocampo avversario.
 
BISO 6:  decisamente in ripresa, nonostante la difficoltà di vedersela con avversari molto più quotati. Buona l’intesa con Guana, si fa apprezzare per alcune giocate di fino.
 
DELLA MORTE 5,5: in campo da titolare, dà l’impressione di essere un po’ spaesato. Poco reattivo, è sostituito a pochi minuti dall’intervallo a causa di un piccolo problema fisico (42’ ZANINI 6: molto vivace, fa crescere il rammarico per non averlo visto dall’inizio. Si spegne nel finale.)
 
BJELANOVIC 6: è l’unico dell’Ascoli a tirare verso la porta avversaria, si fa in quattro pur di riuscire a trovare uno spiraglio per calciare. Buoni movimenti senza palla e gran gioco di sponda coi compagni. Il gol sta per tornare…
 
QUAGLIARELLA 6: solito bel movimento ma non ditegli che deve tirare in porta, questo sembra non essere uno dei suoi compiti (72’ FERRANTE s.v.)
 
ARBITRO De Marco e collaboratori 6: pochissimo lavoro per una gara molto corretta, come è raro vederne. Un solo ammonito, Cristiano Zanetti dell’Inter.
 
Il migliore di loro
VERON 7: piedi e testa di un’altra categoria, sa mettere la palla esattamente dove vuole, anche a cinquanta metri di distanza. Faro del centrocampo nerazzurro

04/12/2005





        
  



4+2=

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