Con un colposo ritardo della terna arbitrale, la gara d'alta classifica del Campionato di Promozione, girone B, ha rappresentato un ulteriore allungo in classifica degli uomini di Viti che, dopo la roboante vittoria in esterna i danni dell'Elpidienze, confermano il buon momento di salute regolando, se pur con qualche difficoltà,  la pratica Matelica.

4-4-2 tipico per il Montegranaro Calcio, con tandem d'attacco formato da Dall'Aquila e Sanda, reparto offensivo mobile per mister Santoni con Prato e Pantone a creare i pericoli maggiori per la porta di casa.

Parte bene il Montegranaro, ma a metà di primo tempo saliva in cattedra la squadra ospite facendosi viva dalle parti di Di Ridolfo in più di un'occasione con Pantone e Prato ma, per le buone sorti di casa, senza realizzare.

Ci pensava allora Ulissi in penetrazione sulla fascia destra, che dal limite alzava la testa e crossava all'indirizzo del primo palo dove Sanda si faceva trovare pronto all'inzuccata per il vantaggio.

Tutto ciò accadeva al 40° ed il Montegranaro già pensava al riposo forte del risultato favorevole. Tre minuti dopo, invece, il Matelica guadagnava una punizione dal limite che trasformava, con una traiettoria impeccabile all'indirizzo del "sette", il numero otto Ferranti, lasciando di stucco il portiere di casa.

Il Montegranaro, ferito nell'orgoglio, si riversava in massa nell'area bianco-rossa e Dall'Aquila, al primo minuto di recupero, scagliava il tiro in porta ma trovava un braccio avversario ad interrompre la corsa della palla. L'arbitro assegnava il penalty che Gay realizzava, nonostante Gambadori avesse intuito la traiettoria.

Si andava così negli spogliatoi. La ripresa non regalava però altrettanti emozioni con i locali abili a gestire il vantaggio capitalizzato nella prima frazione di gara.

Vittoria dunque, con altri tre punti da aggiungere ad una già felice classifica.