La migliore Italia è quella pensante, quella dell’intelligenza che sa usare la fantasia” ha detto lo scrittore e giornalista Francesco Cianciarelli dell’Associazione Italiana Magistrati , nell’introdurre la serata di premiazione dei vincitori delle invenzioni europee e italiane svoltosi domenica 18 dicembre al Palacongressi di San Benedetto del Tronto. E di genialità si tratta, ha ribadito l’onorevole Pierluigi Scaltritti, attribuendo il merito all’ideatore dell’iniziativa, l’inventore Gabriele Cruciani, il genio del “campo di calcio elettronico”.

I parametri di giudizio, che hanno portato la commissione presieduta dall’ingegner Giovanni De Sanctis, coordinatore tecnico, funzionario al Ministero dell’attività produttiva, alla designazione dei vincitori sono di tre categorie in base alla loro destinazione: le necessità umane ludico- sportive; la sicurezza, l’utilità di interesse quotidiano e la praticità; il rispetto e la tutela dell’ambiente.

Per la prima categoria si è aggiudicato il primo premio lo “Skiper” , per fare fitness in mare, della Skiper Italia s.r.l. di San Giorgio P.no (Piacenza). Il secondo classificato: il “nuovo sistema di accordatura per racchetta da tennis con relativa racchetta” del Maestro di tennis Mariano Marcucci.

Per la seconda categoria si è aggiudicato il primo premio la “Scala antinfortunistica” dell’inventore ultraottantenne sambenedettese Giuseppe Voltattorni. La seconda classificata la “pentola “Marilu”, per cuore la pasta al sugo via telefono, di Giuseppe Magnani (Lugo, Ravenna),

Per la terza categoria si è aggiudicato il primo premio il “ dispositivo per motori e caldaie” Michele Campostrini e realizzati dalla Dukic Day Dream srl, di Passo di Riva (VI). Il secondo classificato: La "barriera frangiflutti" sommersa e permeabile dell'inventore Gabriele Sillari di Pescara. Nata per preservare i fondali marini.

Vera rivelazione il “ dispositivo per motori e caldaie” Michele Campostrini e realizzati dalla Dukic Day Dream srl, di Passo di Riva (VI), che si aggiudica la vittoria assoluta al 6 meeting degli inventori.

Simpaticamente l’ingegner De Sanctis, nel premiare i vincitori ha auspicato che lo “Skiper” oggi monoposto, aggiungesse un posto in più per “avere dei risvolti più piacevoli”. Ha poi confermato la genialità dei supporti della scala antinfortunistica e, per terminare, ha evidenziato le positività del dispositivo della Dukic Day Dream srl: garantisce un maggior rendimento del carburante, meno emissioni di parti nocive nell’ambiente; elogio anche alla struttura aziendale per la promozione del prodotto. A ciò l’amministratore delegato della Dukic Day Dream srl, Anna Dukic a risposto: “Operiamo con il cuore e la voglia di fare del bene, e per dare ai nostri figli un’aria più pulita”
E’ giunto il saluto del Commendatore Enio Gibellieri che, a causa del maltempo, non ha potuto presiedere la cerimonia. La serata si è conclusa con l’Inno di Mameli.