Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

Montefiore dell’Aso - La raccolta Adolfo De Carolis

Montefiore dell'Aso | Il lungo percorso parte nel 1960 con la donazione da parte dei figli del maestro Donatella, Adriana, Eleonora e Carlo al Comune.

Adolfo De Carolis a Montefiore dell’Aso. Cosa conserva il paese natio dell’illustre concittadino? Un dovuto approfondimento al Museo che negli ultimi anni ha visto un ampio lavoro di valorizzazione e ampliamento dei beni ad opera dell’Amministrazione Comunale di Montefiore dell’Aso e di Enti privati e pubblici.

Il lungo percorso parte nel 1960 con la donazione da parte dei figli del maestro Donatella, Adriana, Eleonora e Carlo al Comune di Montefiore dell’Aso di alcune opere che unitamente alla donazione Francesco Egidi vanno a costituire la prima collezione con la quale il 7 agosto 1960 venne inaugurata la Sala De Carolis.

Nel 1974, in ricorrenza del centenario della nascita di Adolfo De Carolis, la Sala di Montefiore si arricchisce della nuova donazione da parte della figlia Adriana. Si completa così la parte della collezione più cospicua, quella relativa al Salone del Podestà di Bologna. Bozzetti di preparazione, sanguigne, studi a penna e studi a seppia.

Ma da qui parte tutta un’altra sezione, recentemente raccolta e suddivisa tematicamente in una sala dedicata: le xilografie autenticate dalla figlia stessa.

All’evoluzione della collezione ha fatto seguito quella dell’allestimento. Dopo i lavori effettuati a cavallo tra gli anni Ottanta e Novanta al soffitto ed alle pareti, l’intervento più radicale è stato realizzato nel 2002 con il riallestimento, l’adeguamento agli standard museali, gli approfondimenti virtuali e l’ampliamento della “saletta”, attualmente “Sala delle Xilografie”.

L’unica testimonianza scritta sulle opere conservate nella Sala era rappresentata, fino ad ora, dalla breve pubblicazione “La Sala De Carolis di Montefiore dell’Aso” a cura di Francesco Egidi. L’opera, con in copertina un pastello di Diego Pettinelli raffigurante la media valle dell’Aso, contiene cenni sugli affreschi del Palazzo del Podestà di Bologna ed il catalogo dettagliato delle opere conservate nella Sala. Dalle immagini in bianco e nero appare un luogo differente da quello attuale. Un ampio spazio arredato unicamente dai bozzetti disposti ordinatamente alle pareti. La struttura della Sala si presentava con un bianco soffitto uniforme illuminato da luce diffusa, quattro gradini conducevano ad un palco rialzato, le pareti ancora non mostravano le belle monofore recuperate dopo qualche decennio.

Seppur ormai non più aderente alla situazione attuale, tale pubblicazione ha rappresentato fin d’ora l’unico testo di studio della Sala.

Tale virtuoso percorso non poteva non prevedere una guida alla collezione che, da una parte, accompagnasse il visitatore, dall’altra rendesse finalmente omaggio al nostro Maestro con un’opera completa e strutturata della collezione montefiorana.

La Sala rappresenta oggi il punto di riferimento per lo studioso e il critico. La fonte più accreditata per ricerche, testimonianze, approfondimenti.

La pubblicazione contiene saggi di Tiziana Maffei, Chiara Naldi, Silvia Zanini, Giovanni De Carolis, Mara Cerquetti ed Adele Amadio.
Realizzata in collaborazione con la Regione Marche – Dipartimento Sviluppo Economico Servizio Cultura-, con la Provincia di Ascoli Piceno e con la Fondazione Carifermo
A cura di Progetto Zenone

Presentazione: sabato 17 dicembre ore 16.30 - Sala Adolfo De Carolis

Info: 0734.939019
Fax 0734.939074
www.comune.montefioredellaso.ap.it

16/12/2005





        
  



3+2=

Altri articoli di...

Cultura e Spettacolo

04/04/2025
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
31/10/2022
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
27/10/2022
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
27/10/2022
53 anni di Macerata Jazz (segue)
26/10/2022
Il recupero della memoria collettiva (segue)
26/10/2022
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
23/10/2022
A RisorgiMarche il Premio "Cultura in Verde" (segue)
22/10/2022
Porto San Giorgio torna a gareggiare al Palio dei Comuni (segue)

San Benedetto

04/04/2025
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
12/10/2022
Studenti omaggiano il Milite Ignoto (segue)
10/06/2020
Samb: Serafino è il nuovo presidente! (segue)
27/01/2020
Istituto Professionale di Cupra Marittima: innovazione a tutto campo. (segue)
25/01/2020
Open Day a Cupra Marittima, al via il nuovo corso Web Community – Web Marketing (segue)
19/01/2020
GROTTAMMARE - ANCONITANA 1 - 3 (segue)
13/01/2020
SAN MARCO LORESE - GROTTAMMARE 1 - 0 (segue)
10/01/2020
UGL Medici:"Riteniamo che gli infermieri e i medici debbano essere retribuiti dalla ASUR5" (segue)
ilq

Una serata di emozioni e scoperte

ASPIC Psicologia di San Benedetto del Tronto presenta il Centro Psiconutrizionale

Betto Liberati