È la sorpresa del campionato di Eccellenza, è la Montegiorgese che non ti aspetti.

Spietata in casa, dove ha finora raccolto un en plein di cinque vittorie, con undici reti messe a segno e solo due incassate, da qualche settimana la squadra guidata da Mister Sergio Calcabrini ha iniziato a mietere successi anche in trasferta, l’ultimo dei quali a Senigallia contro la Vigor grazie agli acuti di Ragusa, Curzi e Liberti in pieno recupero.

Ed ecco che, gara dopo gara, sono arrivati ben quattro “pieni” consecutivi, due dei quali proprio lontano dalle mura amiche, che hanno regalato ai rossoblu un invidiabile terzo posto in classifica, a stretto ridosso delle battistrada Centobuchi e Biagio Nazzaro, rispettivamente a tre e a due lunghezze di distanza.

E domenica prossima, in vista dello scontro al vertice contro i chiaravallesi, se la Montegiorgese riuscisse a ripetere la media punti finora mantenuta in casa potrebbe addirittura issarsi al secondo posto. Senza contare che la Biagio Nazzaro, che come la Jesina resta comunque l’unica imbattuta del girone, nelle ultime settimane ha sensibilmente frenato la propria corsa, raccogliendo solo tre pareggi in altrettante gare. E dire che appena un anno fa Lanfranco Belleggia, fresco di nomina alla carica di presidente, aveva pronosticato la promozione della squadra nel giro di un paio di stagioni. Sta di fatto che al momento nessuno è più in forma della Montegiorgese. M

ister Calcabrini non si monta comunque la testa: “Stiamo girando a mille, ci godiamo quest’ottimo momento, ma io voglio guardare al campionato partita dopo partita. Rispetto ad altre squadre, che hanno già obiettivi ben chiari, noi viviamo infatti alla giornata. Ciò che mi preme di più è ricambiare la fiducia della società e provare a migliorare il risultato ottenuto due stagioni fa, quando arrivò uno splendido secondo posto alle spalle della sola Pergolese. Sarà comunque un torneo da vivere e lottare fino all’ultimo”.