Sono 13 gli enti ed istituti nazionali ed abruzzesi che hanno garantito ospitalità agli stagisti del master "Enrico Mattei" sul Medio Oriente dell'Università di Teramo, che inizierà il 6 febbraio prossimo con una prolusione di Giulio Andreotti, e i cui termini di iscrizione sono prossimi alla scadenza. In Abruzzo, hanno aderito all'iniziativa la Lega Ambiente Abruzzo, il Centro Impiego di Teramo, la Cooperativa Ros di Roseto, gestore dello sportello immigrati, e l'associazione Iris per l'interculturalità.

Fra gli enti nazionali, Festa Ambiente e Lega Ambiente, l'Ipalmo di Gianni de Michelis, l'Istituto Affari Internazionali di Roberto Aliboni e Stefano Silvestri, l'Istituto per l'Oriente degli islamisti Francesco Castro e Claudio Lojacono, e l'ISIAO - Istituto per l'Africa e l'Oriente - diretto dal prof. Gherado Gnoli.

Significative inoltre - visto che fra le figure professionali che il master punta a formare, ci sono anche quelle di esperti in peacekeeping e in turismo - l'offerta di stages per gli iscritti da parte di Un ponte per, la ONG delle "due Simone" rapite in Iraq, e della FIAVET, Federazione italiana per il turismo, un cui dirigente Stefano Landi, già Dirigente Generale dello Stato-Dipartimento del Turismo della Presidenza del Consiglio dei Ministri, sarà anche uno dei docenti del corso.