Non molla la Naturino
Porto Sant'Elpidio | Prova di carattere delle ragazze elpidiensi e una classifica che sorride sempre più
di Michele Virgili
Mantiene la propria imbattibilità la Naturino Porto Sant’Elpidio e conserva il suo primato in classifica in coabitazione con la Sisa Ancona, anche se le rivali sono già scese in campo per la loro ottava partita stagionale espugnando di misura il parquet di Civitanova Marche.
Ma quanta fatica per le elpidiensi per portare a casa un risultato così importante!
L’Alpo Verona è stato senza dubbio l’avversario più ostico che la Naturino abbia affrontato quest’anno.
Una gara quindi molto intensa, che ha tenuto col fiato sospeso sia le giocatrici in campo, sia tutto il pubblico presente al Palasport. L’Alpo si è davvero dimostrato avversario di tutto rispetto, capace di dominare le ragazze di Spicocchi per quasi tutta la durata dell’incontro.
Alla fine però è stata la Naturino a spuntarla sul filo di lana, riuscendo a conservare quella lucidità mentale che è servita per non perdere la testa, e quindi la partita. Decisive alcune palle recuperate nell’ultimo minuto di gioco, che hanno poi consentito il sorpasso definitivo con i tiri dalla lunetta di Buzzelli e di Ferraretti. 54-50 il punteggio finale, per una partita caratterizzata da un totale equilibrio per tutti i 40’ ed un finale mozzafiato che non si vedevano a Porto Sant’Elpidio dai tempi dei play-off della passata stagione.
Un merito particolare va a tutta la panchina della Naturino, chiamata in campo a fare gli straordinari quando ormai la situazione sembrava compromessa per via dei troppi infortuni. Ricordiamo infatti che oltre alle sorelle Serano, sedute in tribuna ad assistere l’incontro, alla fine del secondo quarto una contrattura fermava la Sclano, e all’inizio dell’ultimo quarto anche la Ferraretti doveva abbandonare il campo per cinque minuti a causa di una rovinosa caduta.
Un’affermazione quindi che vale doppio e che la dice lunga sulla compattezza della Naturino, che sabato prossimo ospiterà un altro avversario ostico, la compagine padovana dell’Albignasego, senza dubbio al pari livello dell’Alpo. Un’altra prova del nove quindi, per continuare questa fantastica striscia vincente.
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23/11/2005
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