Chievo Verona (4-4-2): Fontana, Moro, Mandelli, D'Anna, Lanna, Semioli, Giunti, Zanchetta, , D. Franceschini (84' Sammarco), Amauri, Pellissier (61' Obinna). A disp.: Squizzi, Malagò, Scurto, Luciano, Tiribocchi). All. Pillon

Ascoli (4-4-2): Coppola, Comotto, Domizzi, Paci, Del Grosso, Foggia (85' Ferrante), Biso (53' Parola), Guana, Fini, Bjelanovic, Quagliarella (76' Della Morte). A disp.: Zotti, Carbone, Corallo, Ramirez. All. Silva - Giampaolo

Reti: 14' Pellissier (Ch), 43' Aut. D'Anna (Ch)

Ammoniti: Paci, Guana, Bjelanovic (As).

Buon pari dell'Ascoli al Bentegodi di Verona al termine di una gara intensa, a tratti vibrante, col risultato sempre in bilico. Meglio il Chievo nella prima frazione, con i marchigiani più contratti. Arriva subito il gol per i clivensi al 14' da una bordata su punizione del solito Pellissier. Si scuotono i bianconeri che riescono a raggiungere il pari a pochi secondi dal riposo: tiro cross di Comotto dalla destra e sfortunata deviazione di capitan D'Anna verso la propria porta.

La ripresa si apre con un Ascoli più caparbio e convinto di poter fare bottino pieno. Con Parola al posto di Biso i bianconeri ritrovano più ordine a centrocampo ma ciò che pesa è la ormai cronica carenza di uomini gol nel reparto offensivo. E' Fini a provarci ma la sua conclusione non è delle più fortunate. Clamorosa, invece, l'occasione che capita ai piedi di Bjelanovic al 70': l'attaccante croato manca clamorosamente il colpo del 1-2 da favorevolissima posizione, sparando altissimo un piattone di destro.

La gara termina con un pareggio sostanzialmente giusto tra due squadre che fanno del gioco il loro punto di forza e che hanno offerto al pubblico uno spettacolo degno della serie A.