Il Consiglio provinciale ha approvato la variazione al programma Triennale delle Opere Pubbliche 2005/2007 con l’inserimento del progetto per l’ampliamento dell’Istituto Tecnico Commerciale “Einaudi”.

La delibera, votata all’unanimità nell’ultimo consiglio provinciale, finanzia con 800 mila euro la costruzione di una nuova ala disposta su due livelli, per un totale di 1.196 metri cubi.

“Le scuole rappresentano una priorità assoluta del programma di mandato della giunta Rossi - ha dichiarato l’assessore all’Edilizia Scolastica Ubaldo Maroni - Vogliamo assicurare agli studenti i migliori servizi e condizioni di svolgimento delle attività didattiche e formative”.

“L’intervento si è reso improrogabile - ha aggiunto l’assessore Maroni - anche in considerazione del fatto che l’Einuadi è divenuto un polo scolastico per una realtà in grande espansione come quella di Porto S. Elpidio e di tutto il comprensorio”.

Nella struttura sono infatti presenti l’Istituto Tecnico Commerciale, l’Istituto alberghiero ed il Liceo scientifico, ed i 680 studenti della scuola all’interno sono aumentati di ben il 30% nell’ultimo triennio e di oltre 70 unità solo lo scorso anno. Il progetto è stato concertato insieme al dirigente scolastico, l’amministrazione comunale e gli studenti, così da avere un quadro chiaro delle esigenze e delle istanze di tutti i soggetti coinvolti.

L’ampliamento prevede la realizzazione di 6 aule, una cucina, una sala mensa con relativi servizi, tra cui un ascensore, su di una superficie complessiva pari a 8.151 metri quadri.

L’opera verrà appaltata entro brevissimo termine anche nell’ottica di concludere e rendere fruibile almeno una parte del nuovo edificio già a partire dal prossimo anno scolastico, considerato anche che 2 classi sono attualmente ospitate in un plesso messo a disposizione dall’amministrazione comunale.

“E importante infine sottolineare - ha concluso l’assessore Maroni - che sul tetto della scuola installeremo dei pannelli fotovoltaici, proseguendo il percorso di sviluppo sostenibile a cui tutti gli assessorati concorrono, anche attraverso la produzione di energia rinnovabile”.