Il maltempo che ha imperversato nella serata di ieri non ha portato male agli azzurrini di Gentile impegnati allo stadio Recchioni a conquistarsi un posto in Europa. O meglio, la qualifica per la fase finale di categoria.

E lo hanno fatto archiviando una vittoria contro l'Ungheria per 1 rete a zero. Goal arrivato ad inizio ripresa, al 49` quando Giampaolo Pazzini, di testa, devia ottimamente un cross proveniente dalla sinistra di Chiellini.

L'Italia tiene un buon ritmo che inizia però a scemare sul finire del primo tempo, anche se gli azzurrini non mollano e continuano a cercare occasioni.

Dopo la rete, arrivata quattro minuti dopo la ripresa del secondo tempo, gli azzurrini sembrano aver trovato maggiore serenità mentre l`Ungheria dimostra scarsa fantasia ed incisività in attacco.

Nel corso dell'incontro c'è anche spazio per qualche fuori programma: attorno al 66'  la partita viene momentaneamente sospesa a causa di un riflettore che decide di spegnersi. L'arbitor chiede di controllarlo e si continua a giocare.

Calano i toni, aumenta la stanchezza e le condizioni di gioco fanno la loro parte per appesantire ulteriormente il terreno sotto ai piedi dei giocatori.  

A due minuti dalla fine c`e` anche tempo per una pacifica invasione di campo da parte di un "invasore" in desabille.  

Fermo porta bene agli azzurrini. E la loro permanenza nel fermano resterà scritta nella memoria di tutti gli sportivi.