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La Regione attua il programma politico del Centrodestra in provincia di Teramo

| TERAMO - rispuntano 102 milioni di euro di fondi Cipe trovati dal Governatore Giovanni Pace. Forza Italia:“La grande viabilità salva grazie al centrodestra. Risibile il trionfo della Provincia di Teramo per l’ordinaria amministrazione”.

di icola Facciolini

 
 
Il “recupero”, da parte della Giunta regionale di Centrosinistra, dei 102 milioni di euro di fondi Cipe per l’attuazione del programma regionale del Centrodestra e il completamento della grande viabilità teramana, è senz’altro un dato positivo. E’ il giudizio espresso dalla sezione di Forza Italia Teramo. Merito della Giunta Pace, non certo della sinistra teramana dalla politica così singolare da ostentare una presunta verginità in tema di progettazione e sviluppo di grandi opere pubbliche. La vicenda più che trentennale della Teramo-Mare, le gravi carenze della San Nicolò–Sant’Anna, i gravi ritardi sulla Vomano-Fino, sono figli di una cattiva amministrazione ai danni della provincia di Teramo.
 
L’Assessore regionale ai Trasporti, Tommaso Ginoble, potrà pure svolgere un buon lavoro su quanto progettato e finanziato dal Governo Berlusconi e dalla Giunta Pace, nel recupero dei 18 milioni di euro necessari per il tratto successivo della San Nicolò-Sant’Anna. Ma è francamente singolare che la sinistra si appropri sui mass-media di meriti altrui che certamente non le appartengono, per sponsorizzare campagne elettorali e, dato ancor più strano, opere pubbliche altrui. Quanto ai presunti meriti della Provincia di Teramo sulla grande viabilità, i cittadini teramani e gli automobilisti in particolare, sapranno giudicarne l’operato. Perché nessuna giustificazione di natura meteorologica, può assolutamente sanare i gravi ritardi, dopo 15 anni di amministrazione, nel completamento della Teramo-Mare, nella realizzazione della San Nicolò-Sant’Anna: strada nata male e finita peggio, irta di pericoli e di gravi carenze per gli automobilisti, con guard-rail non a norma e incredibili curve a gomito, i cui lavori di rifinitura pare siano stati “interrotti” per l’inaugurazione elettorale del giugno 2004.
 
Quale potrà essere il giudizio dei cittadini sul fatto che la strada non arriverà mai a Garrufo ma si fermerà a Sant’Onofrio e sul fatto che si rendono necessari lavori di “rifinitura”? Sono questi i successi della sinistra teramana? E’ altresì singolare il trionfo mediatico della Provincia di Teramo, capitanato dai partiti di maggioranza, sulla manutenzione stradale “a tempi di record” della Teramo-Ascoli e sull’attuazione degli impegni burocratici per la Teramo-Mare. Fatti di ordinaria amministrazione che non possono assolutamente eclissare le autorizzazioni fino al terzo lotto e il finanziamento della progettazione del quarto, concessi dalla Giunta Pace e dal governo nazionale di centrodestra. A dispetto di una sinistra sorniona e indifferente, sono i finanziamenti concessi dal Governo Berlusconi a dimostrare la fedeltà agli impegni assunti nei confronti dei cittadini della Val Tordino, della Val Vibrata, della Val Vomano e della Val Fino, per risolvere i grandi problemi della viabilità.
 
Per l’unione delle quattro valli. Anche sul raddoppio della Villa Vomano-Teramo, come da contratto di concessione, la sinistra dimentica che l’autorizzazione è ascrivibile alla Giunta regionale Pace e al ruolo-chiave del Governo Berlusconi, non certo all’Amministrazione Del Turco.       
 

07/10/2005





        
  



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