PAVIA (3-5-2): Casazza, Todeschini, Fasano, Gorini, Preite, Battaglia, La Cagnina (46’ st Farina), Lunardini, Veronese (27’ st Meggiorini), Sciaccaluga, Chianese (49’ st Selleri). A disposizione: Brunacci, Di Fausto, Boerci, Fici. Allenatore: Torresani.

SAMB (4-4-2): Di Dio, Gazzola, De Pascale, De Rosa, Femiano, Guastalvino (41’ pt Santoni Mic.), Perrulli, Paolucci (19’ st Yantorno), Scandurra (39’ st De Lucia), Martini, Faieta. A disposizione: Guardato, Santoni Mattia, Pepe, Zanetti. Allenatore: Galderisi.

Arbitro: Christian Rubino di Salerno.

Marcatori: 14’ pt La Cagnina, 39’ st Gorini.

Note: ammoniti (Perrulli, Sciaccaluga, Chianese, Gorini) espulso ( 36’ s.t.  De Pascale), corner 3 – 0.

La Samb affonda di nuovo, stavolta sul campo di un Pavia che è parso avversario di non grandissima caratura, eppure nei rossoblu il gioco è ancora un miraggio e le poche occasioni vengono create solo dagli spunti dei singoli.

Iniziano bene i rossoblu che nei primi 13 minuti riescone a costruire qualche buon fraseggio senza creare però grossi pericoli alla porta difesa da Casazza,ma la svolta arriva grazie ad uno dei tanti  svarioni a cui la difesa della Samb ci ha abituato in queste prime gare di campionato, ecco allora che al 14’ Guastalvino sbaglia un rilancio e consegna la palla a La Cagnina, il lombardo ringrazia ed infila Di Dio con un gran sinistro, 1 – 0 per il Pavia.

Ci si aspetta una reazione della Samb ma la squadra di Galderisi non riesce a costruire azioni che le permettano di creare pericoli alla porta avversaria, l’unico che cerca di dare qualche grattacapo ai locali è il furetto Perrulli che però sembra predicare nel deserto.

Arriviamo senza sussulti al 34’ quando il Pavia sfiora il raddoppio grazie ad un’azione tambureggiante dei proprio uomini, la Samb è letteralmente schiacciata in area ma le conclusioni a botta sicura di Sciaccaluga e La Cagnina colpiscono i difensori rossoblu prima di spegnersi sul fondo.

L’unica conclusione della Samb nello specchio della porta arriva al 37’ quando De Rosa lascia partire una gran botta dai venticinque metri che il portiere lombardo Casazza ribatte con i pugni, il primo tempo si chiude con un bella risposta di Di Dio sul destro di Sciaccaluga. Da segnalare la sostituzione al 40’ del primo tempo di Guastalvino con Michele Santoni per il riacutizzarsi di un dolore alla coscia destra.

Nella ripresa i rossoblu, dopo 20 minuti di nulla, hanno un occasione clamorosa per pareggiare che capita sui piedi di Scandurra, Perrulli si libera di un uomo sulla sinistra entra in area e prova un tiro-cross che l’attaccante romano devia a non più di due metri dalla porta, incredibile ma la palla esce a lato.

E ad affondare definitivamente la Samb ci pensa Michele Santoni che da quando prende il posto di Guastalvino non ne azzecca una, concludendo la sua prova perdendo ingenuamente palla al limite dell’area dando la possibilità a Meggiorini di andare a tu per tu con il portiere Di Dio, arriva De Pascale che in qualche modo recupera palla, per l’arbitro è tutto regolare ma il guardalinee non è dello stesso avviso, richiama l’attenzione del direttore di gara e lo convince a concedere il rigore al Pavia e ad espellere lo stesso De Pascale, dal dischetto Gorini realizza per il definitivo 2 – 0.

Un’altra Domenica negativa per i rossoblu, i duecento ultras giunti a Pavia da San Benedetto invitano Galderisi a dimettersi.