Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

Il corso per operatore socio sanitario. Un percorso formativo mirato per un’occupazione sicura

Ascoli Piceno | Mandozzi: «Ci aspettiamo un numero alto di domande di ammissione, il bando è molto selettivo e non vogliamo creare aspettative. Se c’è un ulteriore esigenza ospedaliera e la disponibilità dell’amministrazione regionale ripeteremo l’investimento»

di Federico Biondi

L’amministrazione provinciale ha presentato presso la presso la sala riunioni dell’Assessorato alla Formazione Professionale e Politiche Attive del Lavoro il concorso per accedere al corso di formazione per l’Attestato di Qualifica di operatore socio sanitario.

Saranno ammessi ai 3 corsi predisposti, 75 aspiranti operatori socio sanitari, 25 per ogni distretto sanitario presente sul territorio provinciale. Per essere ammessi al corso organizzato dal servizio delle politiche attive del lavoro insieme al servizio della formazione professionale e le Asur della provincia di Ascoli Piceno, bisogna essere inoccupati o disoccupati, avere la maggiore età, essere residente nella Zona Territoriale sede del corso per il quale si presenta la domanda ed essere in possesso del Diploma della scuola dell’obbligo.
 
E’ importante evidenziare che una volta ammessi al corso annuale di 1000 ore, diviso 418 ore teoriche, 132 ore pratiche e 450 ore di stage, c’è l’occupazione sicura.
 
Un ciclo di studi impegnativo con frequenza obbligatoria sia per la parte teorica che quella pratica e di tirocinio. Per gli aspiranti operatori socio sanitari c’è una selezione dura, l’esame scritto per accedere al colloquio di carattere motivazionale e psico-attitudinale verterà in un test logico-matematico e in domande di cultura generale a risposta multipla.
 
Il corso è completamente gratuito in quanto è stato finanziato dal Fondo Sociale Europeo, dal Ministero del Lavoro e dalla Regione Marche, agli allievi verrà fornito gratuitamente tutto il materiale didattico necessario, (libri, dispense e cancelleria).
 
L’attività formativa si concluderà con un esame finale per l’accertamento della professionalità acquisita davanti ad una commissione nominata dalla Provincia di Ascoli Piceno, per coloro che hanno frequentato almeno il 75% delle ore di formazione didattica previste dal corso.
 
L’operatore socio sanitario avrà competenze infermieristiche e affiancherà, integrerà ma non sostituirà il lavoro svolto dagli infermieri che comunque posseggono un’alta specializzazione per via del diploma di laurea breve. L’operatore socio sanitario opererà nell’area assistenziale con compiti ben precisi, inoltre sarà una presenza vicina e costante ai pazienti.
 
Aumenterà ai pazienti ricoverati la percezione delle cure medico-ospedaliere, aiutandoli a svolgere tutte le attività primarie. Il sistema ospedaliero è molteplice e complesso, al suo interno ci sono professionalità specifiche ed è anche per questo che la selezione per accedere alla qualifica professionale con lavoro sicuro sarà ardua.
 
Si cerca la persona adatta a svolgere queste mansioni nonché fortemente motivata, la direttrice della Zona Territoriale 11 Tiziana Bentivoglio illustra ai presenti il successo dell’operazione a Fermo dove sono già in servizio operatori socio sanitari, mentre il direttore della Zona Territoriale 13 di Ascoli Piceno Mario Maresca sottolinea come l’incremento di servizi di questo tipo all’interno degli ospedali sono il segnale di una società in crescita e di una attenzione che vede al centro dell’operazione il cittadino.
 
Il dirigente provinciale Maurilio Cestarelli fa notare che l’amministrazione provinciale segna un altro primato, essendo l’unica provincia in Italia ad assegnare fondi Fse in suo possesso per operazioni di questo tipo, ma ricorda anche la sensibilità mostrata dall’amministrazione regionale a rendersi disponibile ad accrescere le professionalità ospedaliere.
 
In definitiva un finanziamento mirato ad un’alta specializzazione ospedaliera per un miglior servizio ai cittadini. Il possesso del titolo di studio è indispensabile per accedere successivamente al concorso pubblico per operare all’interno delle strutture sanitarie, sociali e pubbliche ma può essere investito anche nelle aziende private. La domanda per partecipare al concorso scadrà il 7 novembre e chi è interessato dovrà inoltrarla presso i centri locali di formazione professionale.

13/10/2005





        
  



4+3=

Altri articoli di...

Politica

04/04/2025
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
02/11/2022
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
28/10/2022
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
27/10/2022
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
22/10/2022
Via libera alla variante al Piano Particolareggiato di Recupero del Centro Storico (segue)
22/10/2022
Porto San Giorgio torna a gareggiare al Palio dei Comuni (segue)
21/10/2022
Grandi e medi investimenti, chiesto il triplo delle agevolazioni disponibili (segue)
19/10/2022
Al via il progetto sulla sicurezza urbana e sulla legalità (segue)

Ascoli Piceno

04/04/2025
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
16/11/2022
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
15/11/2022
800.000 euro per le scuole (segue)
14/11/2022
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
31/10/2022
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
28/10/2022
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
26/10/2022
Il recupero della memoria collettiva (segue)
26/10/2022
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
ilq

Una serata di emozioni e scoperte

ASPIC Psicologia di San Benedetto del Tronto presenta il Centro Psiconutrizionale

Betto Liberati