Già durante l'estate gli operatori ambulanti di Lido di Fermo avevano sollevato critiche al fatto che molti operatori abusivi extracomunitari in assoluta tranquillità esponevano la merce vicino alle bancarelle tradizionali senza alcun tipo di controllo, e sabato è successo ancora una volta.  

Uno dei problemi principali riguarda il fatto che i commercainti tradizionali, dopo aver pagato le relative tasse per l'occupazione del suolo pubblico e delle pulizie, sono stati spostati per esigenze logistiche in vie meno trafficate dai turisti o visitatori, riducende il volume d'affari.

Il tutto mentre molti abusibi, con puntuale regolarità finivano per mettere in vetrina la loro merce sul lungomare.

La cosa si è ripetuta anche sabato sera, la presenza degli extracomunitari avrebbe insomma inasprito gli animi visto che anche a livello nazionale c'è stato un giro di vite per maggiori controlli, ma sopratutto di prevenzione e condanne contro gli abusivi e i contraffattori.

Gli operatori si sono detti disarmati dal fatto che durante tutta l'estate queste persone abbiano fatto quel che volevano senza alcun tipo di controllo.