Particolarmente ricca e qualificata la serie di Eventi che avranno luogo nell’ambito del Festival.
L’omaggio al regista portoghese Manoel de Oliveira inaugurerà la manifestazione martedì 4 al Cinema Calabresi, con la consegna del Premio ed una rassegna dei suoi documentari.

Mercoledì 5 sarà la volta della consegna del Premio nazionale 2005 per il documentario ad un altro maestro del cinema Michelangelo Antonioni.

L’omaggio al regista ferrarese si esprimerà attraverso la proiezione di alcuni suoi documentari e la proiezione, all’insegna di “Michelangelo visto da  Enrica”, di due mediometraggi sulla sua prestigiosa personalità realizzati dalla moglie Enrica Fico:
“Fare un film è per me vivere” realizzato sul set Al di là delle nuvole e Con Michelangelo dedicato all’attività pittorica del grande maestro del cinema e della cultura italiana. L’omaggio a Michelangelo Antonioni sarà presentato da Carlo di Carlo.

Giovedì 6 avrà luogo un omaggio a Pier Paolo Pasolini, nel trentesimo anniversario della sua scomparsa, in collaborazione con il Centro Studi – Archivio Pier Paolo Pasolini e la Cineteca di Bologna. Nel pomeriggio avrà luogo un seminario di studi dedicato alla sua opera documentarista con la proiezione di tutti i suoi documentari: “Sopraluoghi in Palestina – La rabbia – Appunti per un film sull’India – Le mura di Sana’s” Durante la serata verranno proposti “Appunti per un Orestiade africana” e “Comizi d’Amore”.

Venerdì 7 (in collaborazione con Fondazione Cineteca Italiana – Fondo Alberto Lattuada – Milano), omaggio al regista  Lattuada , scomparso di recente, con la proiezione del suo documentario “La nostra guerra” e del film “Il Mulino del Po”, tratto dal romanzo di Riccardo Baccelli, uno dei suoi capolavori, Il regista sarà ricordato dal critico Vittorio Giacci e da Carlo Lizzani.

Particolare attenzione sarà dedicata al mondo della scuola proiettando per gli studenti nelle mattinate del festival, opere di Manoel de Oliveira, Michelangelo Antonioni, Pier Paolo Pasolini ed Alberto Lattuada.

In contemporanea alle manifestazioni dedicate all’Anno dell’Amicizia  tra il Giappone e L’Unione Europa, saranno proiettati documentari sulla società e cultura giapponese, miranti a favorire una migliore comprensione fra la società giapponese e quella europea. L’iniziativa avrà luogo alla Sala Kursaal di Grottammare. Il festival si concluderà sabato 8 con la cerimonia di premiazione delle opere partecipanti ai tre Concorsi.

Per “Italia Doc” sono stati selezionati 15 documentari di registi italiani inediti; in palio la somma di 7.500 euro per il miglior documentario ed altri premi alle opere che la giuria, presieduta dal direttore artistico del festival Gualtiero De Santi, riterrà meritevoli di riconoscimenti.
Un altro concorso riguarderà “I contenitori vuoti del paesaggio urbano” che si propone di mostrare , attraverso il mezzo documentario, il rapporto tra gli spazi vuoti e ormai privi di significato e il loro riflesso sulle relazioni sociali, economiche e culturale del contesto locale.

Al miglior documentario sarà assegnato un premio di 3.000 euro. Questo concorso, nato dalla collaborazione con la Facoltà di Architettura di Ascoli Piceno, è una novità della XII Rassegna premio Libero Bizzarri. Le proiezioni del concorso “I contenitori vuoti del paesaggio urbano” si svolgeranno ad Ascoli Piceno alla Libreria Rinascita.
 
Un’altra novità è costituita dal concorso “Media ed Educazione” riservato alle Università, Accademia, Scuole di ogni ordine e grado, ed alle Agenzie di Formazione. L’iniziativa si propone di dare impulso all’utilizzazione del linguaggio cinematografico e dei processi evolutivi dei sistemi di comunicazione per immagini, anche attraverso la didattica ( in collaborazione con l’IRRE Marche e con l’Università di Urbino). E’ anche previsto un corso di specializzazione sul documentario cinematografico e televisivo  (www.fondazionebizzarri.org)

Nella serata conclusiva verranno inoltre consegnati i Premi Libero Bizzarri 2005 per il Giornalismo televisivo ad Italo Moretti ed al programma di RaiTre “Report, la proiezione del documentario vincitore e in chiusura, la proiezione speciale del DOC di G. Mingozzi. Maria Denis. La fidanzata d’Italia (2004).