Sei ragazzi, nati tra il 1982 ed il 1986 per l'attuale Fermana. Atleti sconosciuti ai più, ma non all'occhio attento del presidente Giacomo Battaglioni, oramai famoso nel prendere giovani atleti a basso costo, valorizzarli ed intascare il surplus dalla eventuale vendita.

Politica societaria sana da un punto di vista di bilancio, da coniugare però con il risultato sportivo.

In un continuo con lo scorso anno, squadra più che giovane per l'obiettivo consolidato salvezza, giungono all'ultimo giorno di calciomercato diversi elementi.

Scambio di terzini sinistri con la Triestina: in serie B va Mammarella, a Fermo giunge Perriconi, campione europeo categoria dilettanti.

Sempre per il pacchetto arretrato, saranno a disposizione dei tecnici anche La Rocca e Niccolini. Entrambi difensori centrali, il primo scuola Lazio, il secondo proveniente dalla Fiorentina.

Per il centrocampo il rinforzo si chiama Cianni, centrale che giunge dalla Reggina.

A colmare la lacuna lasciata da Andrea Bucchi, giungono Pagnara dal Treviso e Croce.

Quest'ultimo, già famoso alle cronache sportive marchigiane per l'aver indossato la maglia della Vis Pesaro, ha meritato le luci della ribalta per essere stato il capocannoniere al prestigioso torneo giovanile di Viareggio.

Ora la palla passa alla guida tecnica, che dovrà coniugare quanto fatto dalla società sul mercato con l'obiettivo stagionale della salvezza. Domenica, contro la Pro Patria, nuovo esame per la baby gang per l'esordio stagionale di campionato dinanzi al pubblico amico.