Il " Benelli " di Pesaro si è dimostrato ancora una volta un campo tabù per la Fermana. Nulla da fare, una sconfitta che onestamente ci sta tutta. Tegola su tegola, mister Bortoletto oltre alle già annunciate defezioni di Lacrimini e Pacini ( squalificati ), di Smerilli ( ancora infortunato ), all'ultimo momento ha dovuto rinunciare anche a Di Deo e Bucchi ( influenzati ). Sarebbe stato necessario un miracolo per poter venire a capo della partita, che però non è arrivato.

Ed ora si iniziano a tirare le somme; in campo una Fermana sempre più giovane ma meno esperta, una squadra che non è mai entrata in partita e che nell'arco dei 90' è arrivata alla conclusione si e non tre o quattro volte. Di contro una Vis Pesaro non certo irresistibile, anzi che tira verso la porta tre volte realizzando due gol.

Toni durissimi da parte del presidente Giacomo Battaglioni che ha detto:" Il mio pensiero è una costante dall'inizio dell'anno, ma nessuno mi capisce, adesso sentendolo dire o vederlo scritto, qualcuno capirà. Questa è una squadra che ha bisogno di un'allenatore che insegni alla squadra a stare in campo, diversamente i risultati sono quelli che sono. Dico questo senza nessuna polemica, a Pesaro erano assenti le due punte titolari, Bucchi e Smerilli, ma nonostante questo avremmo potuto fare meglio se alcune sostituzioni fossero state effettuate con maggiore oculatezza. Dovremo cercare meglio di gestire i carichi di lavoro durante la settimana, invece il mister se ne va a vedere le partite dell'Ascoli che a noi non interessano – ha concluso Battaglioni".

Questa ad oggi è la situazione. Esonero vicino? Il Presidente ha continuato ad affermare che Bortoletto è l'allenatore della Fermana, non sta facendo bene ultimamente, ma a tutto c'è rimedio. Quella che è iniziata, sarà una settimana lunga e intensa, per tutti.