La Guardia di Finanza e i carabinieri di Fermo hanno arrestato i fratelli Marco e Massimiliano Schiavi, rispettivamente di 27 e di 23 anni, il cui cognome era comparso, anni addietro, nella vicenda della strage di Sambucheto di Montecassian. Arrestato, insieme a loro, anche Savino Carrabs, foggiano, di 28 anni, residente a Porto Recanati.

Tutti e  tre sono stati bloccati subito dopo aver incendiato l' autovettura del promoter di un night club di Lido di Fermo. Questo è stato l' ultimo di una serie di raid e di incendi dolosi che hanno infiammato,recentemente, le notti della zona. Le accuse mosse ai tre arrestati sono quelle di estorsione, incendio doloso e danni contro il patrimonio.

Nel corso di una conferenza stampa  sono stati illustrati tutti i dettagli dell' operazione, durante la quale sono stati rinvenuti due coltelli a serramanico, una Fiat Punto e circa 1.000 euro in contanti. 

La notte scorsa una pattuglia della Finanza (che ha tempestivamente allertato i carabinieri) ha notato un incendio all' altezza dell' Hotel Royal: alla vista dei militari un uomo ha cercato di fuggire a bordo di un' auto, dove lo attendevano gli altri due complici, gli agenti  hanno fortunatamente bloccato l'auto e arrestato i malviventi subito condotti  nel carcere di Marino del Tronto. Ora i tre sono a piena disposizione  del pm Luigi Ortensi.