Per la seconda volta in sette giorni l'Autolelli Basket Club San Benedetto si vede sconfitto da un macroscopico errore arbitrale. È  proprio da dimenticare la mancata convalida del tiro da tre che avrebbe dato la vittoria ai ragazzi di Borgognoni nel match di Fabriano (sesta giornata del campionato di serie C). Un finale di gara davvero al cardiopalma con l'Autolelli sopra 90-89, fino a quando i padroni di casa infilano da tre a un secondo dal termine.

Proprio quando sembra finita Valori, sulla rimessa, prova il tiro della disperazione dalla sua metà campo. La palla entra incredibilmente toccando il tabellone proprio mentre fischia la sirena. Il regolamento dice che il tiro è valido se la palla ha lasciato le mani dell'atleta prima del fischio finale, e, dunque, il tiro doveva essere convalidato. Ma gli arbitri non la pensano in questo modo suscitando delle ovvie proteste, anche accese, da parte della squadra sambenedettese. A vincere è stato comunque il Fabriano per 92-90 e così spiega il presidente Tonino Valori: ''Non possiamo che scusarci per la reazione rabbiosa dei nostri ragazzi , ma e' certo che vedersi scippati della vittoria in aperta violazione di quanto previsto dal regolamento,specie dopo quanto successo anche nella gara precedente, non aiuta certo a restare calmi ne' a credere ancora in questo sport. Ad ogni modo esiste un filmato della gara che abbiamo gia' visionato e che conferma la validita' delle nostre tesi''.

Per quanto riguarda lo svolgimento dell'intera gara c'è da ricordare che , dopo un primo tempo dominato dai padroni di casa, gli uomini di Borgognoni hanno tirato fuori un secondo parziale spettacolare, rimontando i 7 punti di svantaggio e realizzandone altri undici. Dopo il riposo la gara si è fatta più equilibrata con le due squadre a lottare punto su punto, fino al 'fattaccio' finale. Domenica al PalaSpeca, ore 18.30, si torna tra le mura amiche, avversario il Loreto.