GIULIANOVA (4-4-2): Armellini 5; Del Grosso F. 6 Tangorra 6 Siroti 6 Del Grosso C. 6; Felci 6 (9' st Olivares 6) Drascek 6 Munari 5 (9' st De Patre 6) Cariello 7; Pelatti 5 (40' st Binchi sv) Antenucci 5. A disp.: Puggioni, Trevisan, Feragalli, Olivieri. All.: D'Arrigo.

SAMBENEDETTESE (4-3-3): Aprea 7; Hilario 6 Franchi 6 Cottini 6 Petterini 6; Napolioni 7 Martusciello 6 Gennari 6 (47' st Di Bari sv); Esposito 6 (15' st Maury 6) Scandurra 7 (42' st Camillucci sv) Bifini 6. A disp.: Mancini, Quondamatteo, N'Tamack, Cacciatori. All.: Trillini.

ARBITRO: Mazzoleni Paolo Silvio di Bergamo

Guardalinee: Menegoz di Pordenone e Passalacqua di Catania.

MARCATORI: 2' pt e 23' st Scandurra (S), 21' pt Napolioni (S), 30' st Cariello (G).

AMMONITI: Petterini (S), Gennari (S).

NOTE: spettatori 3.591 (paganti 2.744 con una rappresentanza di 1.200 tifosi della Sambenedettese, più 847 abbonati) per un incasso globale di Euro 41.188. Angoli: 5-2 per il Giulianova. Recupero: pt 2', st 3'.

GIULIANOVA – Vince largamente e lascia l'impronta della grande squadra. E' la Samb che è riuscita ad annientare, sin da subito, le velleità di un Giulianova segnalato in grande forma, ma che ha potuto fare ben poco al cospetto di Franchi e compagni. Con questa vittoria, oltre a scrollarsi di dosso proprio gli abruzzesi ed il Crotone (aspettando sempre il Lanciano che domani sera giocherà il posticipo con il Teramo) conquistando così il secondo posto solitario in classifica, i rossoblù fanno registrare un ruolino di marcia davvero impressionante: nelle ultime cinque gare hanno messo insieme la bellezza di tredici punti.

Pronti, via e la Samb è già in vantaggio. Al 2' un'errata conclusione dalla distanza di Gennari diventa il migliore assist per Scandurra che, tutto solo, scarica un fendente che si infila alle spalle di Armellini. I tifosi rossoblù in delirio. Il gol rovina i piani al Giulianova, che accusa pesantemente il colpo. La Samb capisce il momento delicato degli abruzzesi e raddoppia al 21' con un potente tiro dal limite di Napolioni che si insacca in rete. Micidiale Samb e Giulianova tramortito.

La compagine giallorossa si sveglia comunque dal torpore e pian piano comincia a reagire: al 28' il tiro di Felci va a cogliere l'esterno della rete, al 32' Drascek colpisce un palo e al 42' Aprea si supera respingendo da par suo una velenosa conclusione di Antenucci.

Nella ripresa il Giulianova cerca in tutti i modi di dimezzare il doppio svantaggio e lo fa con Cariello al 1', ma Aprea è bravo a deviare in corner. Sempre Aprea a negare la gioia del gol, al 17', al centravanti Pelatti. La Samb non ci sta e vuole chiudere definitivamente i conti. Ci prova Bifini al 19', ma il suo diagonale finisce vicinissimo al palo. Il gol è nell'aria e al 23' Scandurra, con un tocco delizioso, supera Armellini e il pallone si infila in rete.

La reazione del Giulianova produce la rete di Cariello al 30', direttamente su punizione. Nel finale, al 49', è ancora Cariello a rendersi pericoloso su calcio piazzato, con l'ex giocatore del Taranto che colpisce l'incrocio dei pali. E' una Samb da primato.