Sigilli al club privato e quattro denunce per favoreggiamento della prostituzione: nei confronti del presidente del club, C.S., abruzzese, è anche scattata la denuncia per impiego di un´immigrata clandestina.
Con queste accuse la polizia, coordinata dal commissario Patrizia Carosi, sabato notte ha posto i sigilli al circolo privato La Suite di Porto d´Ascoli. Quattro le persone denunciate: il presidente C.S., marito della pornostar Gessica Massaro, anche lei denunciata. Lo stesso provvedimento è stato adottato nei confronti di due collaboratori della coppia che a loro volta figuravano come soci.

Tra le altre socie del club anche ragazze straniere di nazionalità polacca, nigeriana, brasiliana, bulgara e russa. Agli investigatori hanno raccontato di prendere solo le mance dei clienti per le loro esibizioni: spogliarelli e spettacoli che venivano organizzati nei privé. Ma gli inquirenti hanno accertato che in realtà, almeno in una stanza del privé, venivano consumati rapporti sessuali completi e pagati in base alla durata della prestazione. Una delle ragazze, una clandestina ceca, è stata rimpatriata.

Il blitz è scattato a termine di un´indagine durata diverse settimane e coordinata dalla magistratura ascolana. La polizia ha verificato che il club svolgeva la sua attività senza osservare le normative in materia di circoli privati, visto che, tra l´altro, potevano entrare anche i non soci dietro pagamento. Il locale non era in regola neanche sotto il profilo amministrativo: per esempio mancava la licenza per la somministrazione di alimenti e bevande

I clienti che al momento dell´operazione di polizia si trovavano nel locale sono stati identificati. La Suite è stato posto sotto sequestro penale.