Nei piccoli centri come Carassai, dove esiste ed è sempre esistito, l'interesse per il calcio, non ci stona davvero una situazione che fino a pochi mesi fa sembrava una chimera: il Mini Basket.

Iniziato durante lo scorso anno scolastico nell'ambito del progetto "Il gioco e lo sport", come attività motoria ed avviamento al Mini basket, è stato proposto anche fuori delle ore curricolari, con due corsi: per i più piccoli (ultimi due anni della scuola materna e le prime due della scuola elementare) e per i più grandi (le ultime tre classi delle elementari e la media).

La passione, la volontà e la caparbietà dell'istruttore, Antonio Pieramico, hanno fatto si che questo sport, non praticato a Carassai, trovasse un positivo riscontro specie tra i più piccoli, forse proprio perché, almeno loro, lo vedono ancora come gioco.

Dopo l'esperienza della palestra scolastica finalmente i ragazzi sono stati trasferiti per giocare finalmente nel campo polivalente attrezzato con due tabelloni e canestri da basket ball, forniti gratuitamente, insieme ad alcuni palloni, dalla Federazione Italiana Pallacanestro - Settore scolastico.

Naturalmente era necessario segnare il campo con l'apposita segnaletica ed a questo hanno pensato due consiglieri comunali, Amadio e Romanelli, i quali, armati di fettucce, adesivi e vernice, hanno realizzato veramente un bel lavoro tanto che ora sembra che su quel campo si sia sempre giocato a pallacanestro.

Con l'avvento della stagione calda ogni sera il campo polivalente è pieno di ragazzini vocianti che, seguiti anche da Bianca Virgili, presidente della sede di Carassi dell'Archeoclub d'Italia, si esibiscono con passione in allegre e simpatiche partite di pallacanestro. Inutile dire che la folta schiera di ragazzini è seguita dagli attenti genitori che hanno anche loro accolto molto positivamente questa novità nel campo dello sport.