Dopo tre giorni di allenamenti "a ritmo blando", da domani il Grottammare inizierà a sudare sul serio. Mister Beni ed i 24 giocatori che compongono la rosa, infatti, si sono trasferiti, oggi pomeriggio, ad Ussita dove svolgeranno il grosso della preparazione e dove resteranno in ritiro fino al 9 Agosto.

Prima di salire sul pullman il tecnico Roberto Beni prova a fare il punto della situazione: "Sono contento della squadra che stiamo allestendo. Il presidente Pignotti ed il d.s. Aniello mi hanno messo a disposizione un gruppo competitivo: forse mancano ancora un paio di pedine ma andiamo in ritiro anche per questo, cioè per capire se e dove occorrono degli innesti. In questi primi giorni ho notato che i nuovi si sono integrati molto bene. In ritiro dovremo lavorare sodo per essere pronti per l'inizio di un campionato duro come quello di serie D".

Ad Ussita e durante tutta la stagione, Beni potrà avvalersi della collaborazione di un preparatore dei portieri esperto come Pozzani: "Ho detto sì al Grottammare - dice l'ex preparatore dei portieri di Samb e Giulianova - perché è un ambiente sano, emergente e dove si può lavorare bene. Carfagna? Lo conosco molto bene perché l' ho allenato quando ero alla Samb. Il mio obiettivo è anche quello di far crescere i giovani che sono alle spalle di Pierfilippo".

Chiamato in causa da Pozzani, Carfagna spiega le motivazioni che l' hanno spinto ad indossare la casacca biancazzurra: "Con la Samb avrei fatto un altro anno da secondo ed allora ho preferito venire a Grottammare dove ho l'opportunità di giocare. Sono, comunque, molto affezionato ai colori rossoblù e spero, visto che sono qui in prestito, di fare un bel campionato e tornare un altr'anno alla Samb. Qualche altro giocatore della Samb mi seguirà? Non ne so nulla. Ho letto sui giornali che si fa anche il nome di Quondamatteo: siamo molto amici, se venisse mi farebbe davvero piacere".

Carfagna ha ritrovato a Grottammare un altro amico di vecchia data con il quale ha condiviso l'esperienza delle giovanili del Cagliari: si tratta del centrocampista romano Alessio Pieroni: "Sin dai primi contatti - dice Pieroni - mi ha colpito l'organizzazione e la serietà della società. Inoltre, so che da queste parti si sta bene ed, allora, non ci ho pensato due volte ad accettare la proposta del presidente. Gli obiettivi? Io gioco sempre per vincere".

Anche il trequartista argentino Dario Maffei, punta di diamante del mercato biancazzurro, ha un obiettivo ben preciso in testa: "Cosa mi aspetto da questo campionato? Semplice, di vincerlo. È importante partire convinti di poter far bene e poi vedremo come andrà a finire".

È partito per Ussita anche Angelo De Benedictis, l'ultimo colpo di mercato messo a segno dal d.s. Aniello: "Questa è la mia grossa occasione, - dice il ventiduenne attaccante siciliano che lo scorso anno ha realizzato ben 27 gol con la maglia dell'Apricena nel campionato di Eccellenza pugliese - qui ci sono tutte le premesse per fare bene. Nella mia carriera ho sempre fatto gol, spero di ripetermi anche quest'anno".

   
Questi i giocatori partiti in ritiro:
Carfagna P., Assenti, Marchegiani, Di Salvatore, Marcucci, Erbuto, Pieroni, Del Moro, Bollettini, Coretti, Oddi, Traini, Binari, Maffei, Giancaterino, Viti, De Benedictis, Mozzorecchia, Carfagna M., Petracci, Deogratias, Ciarrocchi, Vinciguerra, Palantrani