Cosa bolle in pentola in casa ascolana? Difficile saperlo. Una cosa è sicura, per il 14 luglio il tecnico Dominissini dovrà avere a disposizione dei giocatori da allenare. Al momento sono ben pochi i calciatori rimasti in maglia bianconera: Savini, Tentoni, Di Venanzio, Montesanto, Bonfiglio, Lauro, (tornato per fine prestito dal S. Marino), Caracciolo, ai quali vanno aggiunti Fontana ed il portiere Cejas,  che saranno però ceduti.

Al momento un solo acquisto, è quello di Daniele Mastonunzio che arriva dalla Fermana, dove nonostante la retrocessione della squadra canarina, ha disputato un buon campionato. Diverse le piste che i dirigenti bianconeri stanno seguendo con il parere del nuovo tecnico Dominissini. La prima porta a  Rodrigue Boisfer del Genoa che però sembra intenzionato a rimanere in Liguria. L'Ascoli insegue il centrocampista da diverso tempo.

Un altro centrocampista nel mirino dell'Ascoli è Brambilla del Siena, poi c'è  Guzman della Juventus che nella passata stagione ha giocato nella Ternana . Ma mentre per Brambilla la strada sembra in salita, per Guzman la situazione è più semplice come ha confermato il suo procuratore Alessandro Moggi <Il giocatore si trova in vacanza all'estero, per ora ci sono stati solo dei contatti, ma  tutto è possibile>. Per il ruolo di portiere sempre in avanguardia il nome di Ferdinando Coppola due anni al Bologna ma come secondo di Pagliuca.
Insomma tanta è la carne sul fuoco, ma al momento nessuna certezza. In fondo ai dirigenti e al tecnico spetta un compito per niente facile, quello di rocostruire una squadra che si era ben comportata nel campionato passato.

L'Ascoli ha perso giocatori importanti che hanno messo un grosso sigillo sulla salvezza con i propri gol, si tratta di Franco Brienza tornato al Palermo,( per lui si prospetta un pasaggio al Napoli anche se Baldini neo allenatore dei rosanero ha posto un vedo sulla sua cessione) e Salvatore Bruno riscattato dal Chievo. Ci sarà poi da sostituire, Danilo Zini, Andrea Barzagli, Salvatore Aronica e Tangorra in difesa, Girogio La Vista, Luigi La Vecchia, Marco Stella a centrocampo. E in porta non sarà facile sostituire Sebastian Cejas.

Un capitolo a parte per il capitano Gaetano Fontana, rimasto tre anni in bianconero, il capitano aveva raggiunto un  accordo con il presidente Benigni. Sarebbe rimasto ad Ascoli a lungo, tanto da sceglierla come sua seconda città, dopo Catanzaro. Ma all'improvviso l'incantesimo si è rotto e Fontana ha deciso di abbandonare tutto e di lasciare Ascoli e l' Ascoli, di cambiare aria. Qualcosa sarà pur successo, ma intanto l'Ascoli dovrà cercare un sostituto e Fontana dovrà trovarsi una squadra dove poter giocare.