Cucuzza - De Filippi, la sfida è servita
| FALCONARA - Il bel tenebroso partecipa al giro d'Italia in Vela di Cino Ricci e in una notte d'inizio estate si racconta, anticipando tutte le novità della sua prossima stagione tv.
Carismatico. Michele Cucuzza è uno di quei personaggi che non hanno bisogno di presentazioni. Dalla biografia ufficiale apprendiamo che è nato il 14 novembre a Catania ed, una volta, erano le signore a celare l'anno. Egli, bando ai fraintendimenti, è un primadonna. Papà di due splendide bambine che adora, l'omissis è sulla mamma, come si addice ad uno che ha tutta l'aria di saperla lunga con le donne. E di saperla raccontare.
Con la sua trasmissione La Vita in Diretta, contenitore del pomeriggio, ha totalizzato nel 2003 qualcosa come 170 puntate con 300 ospiti, 14 collegamenti e 20 servizi filmati al giorno per uno share di oltre il 29%.
Un premio ad una formula vincente. Dalla prossima stagione si scontrerà direttamente con Maria De Filippi, anticipando l'orario di inizio dalle attuali ore 16,15 alle 15,30.
Una bella soddisfazione.
"Sì, sono fiero ed onorato che il direttore di Rai 1 Fabrizio del Noce abbia voluto accordarmi una tale fiducia che presuppone un'elevata responsabilità".
Lo incontriamo nel back stage della serata "Una Serata al Porto" di sabato 21 giugno, vernissage marchigiano dello spettacolo itinerante abbinato al Giro d'Italia a Vela di Cino Ricci.
L'occhio ceruleo che fa sognare stuoli di donne, dal vivo risulta più magro e un po' più alto. Certamente affascinante con la sua maglia di lino bianca per difendersi da un caldo soffocante che rende la centralissima Piazza Mazzini di Falconara una bolgia.
Cordiale, disponibile e decisamente professionalissimo, è guardato a vista dall'organizzazione.
Eppure si lascia sfuggire qualche anticipazione sulla trasmissione che dovrà contendere alla ammiraglia di Mediaset il primato.
"Quest'anno abbiamo avuto la guerra ed il palinsesto è stato rivoluzionato. Abbiamo lavorato splendidamente con gli inviati del Tg 1 che ci hanno tenuto aggiornati sugli eventi e questo ci ha comunque consentito di tenere i nostri affezionati incollati al video. Per la prossima stagione vedremo d inserire qualche settore nuovo che andrà oltre il gossip, la cronaca, la realtà. A stagione trascorsa è stata estremamente formativa in tal senso. La presenza di molti direttori in studio, di esperti ci ha lanciato davvero alla grande".
Perché fa La Vita In Diretta?
"Perché me l'ha chiesto il direttore. Ed io amo raccontare i diversi aspetti della realtà. Il nostro segreto è qui. Non pretendiamo di affrontarli tutti. Eppure riusciamo bene".
Generi nuovi, dunque.
"Sì, stiamo ragionando con gli autori sia perché ci scontriamo con grossi calibri sia perché è giusto dare sempre qualche novità. Per innovare. Io sono un uomo di mare (è nato a
) e sono u uomo libero. Nasce da questa indipendenza il mio approccio alla realtà".
Un bell'uomo come lei. Faccia lo strip dell'anima per le sue fans.
"Sono una persona che si interroga. Mi piace comunicare, altro che orso".
Un vero maestro, dunque, che ha ai suoi ordini decine di giornaliste. Usiamo il genere femminile perché sono soprattutto donne a testimoniare quel fascino che diventa determinante anche per scegliere un redazione. Affinché si sia seguiti con autorità.
Prima di lasciarlo ai 10 mila tra turisti e cittadini di Falconara per il saluto dal palco, gli auguriamo un ottimo lavoro e straordinarie soddisfazioni per questa nuova avventura.
E inviamo il saluto di Barbara Capponi.
"E' vero, lei è marchigiana dov'è stasera? E' davvero bravissima e sono contento di averla nel mio staff. E' una ragazza preparata".
La Miss Europa del 1997 da anni oramai si è ritagliata un suo spazio ad inviata nella trasmissione e cura servizi di informazione che rendono onore oltre che alla sua bellezza oramai affermata anche ad una professionalità da inviato decisamente riconosciuta perché sa coniugare le capacità dialettiche ad una sensibilità e solarità tutta marchigiana, meglio Picena.
|
22/06/2003
Altri articoli di...
Cultura e Spettacolo
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
53 anni di Macerata Jazz (segue)
Il recupero della memoria collettiva (segue)
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
A RisorgiMarche il Premio "Cultura in Verde" (segue)
Porto San Giorgio torna a gareggiare al Palio dei Comuni (segue)
Cronaca e Attualità
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
800.000 euro per le scuole (segue)
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer

Una serata di emozioni e scoperte

Betto Liberati