Le forze della Cdl si sono date appuntamento alle ore 21 di giovedì  nelle sede di FI per iniziare una discussione congiunta sull'attività politica e programmatica del centrodestra. Partecipano alla riunione anche  Vincenzo Rosini, Lega Nord, e Francesco Baiocchi, Lista Martinelli, i due consiglieri che, a detta del sindaco Martinelli, "si sono autoesclusi dalla maggioranza, facendo mancare il numero legale nel Consiglio comunale sul condono fiscale, ma possono stare nella coalizione se terranno un comportamento tipico dei consiglieri di maggioranza". Stasera i dissidenti potrebbero decidere se rientrare o uscire definitivamente dall'alleanza.  

I due hanno ripreso a frequentare il palazzo di viale De Gasperi martedì sera. Da come sono andate le cose sembrerebbe che Baiocchi sia disponibile al reingresso, essendo stato propositivo sia nella riunione della commissione Lavori Pubblici, sia nella commissione Bilancio. Rosini, che ha partecipato all'assemblea dei LLPP, ha continuato ad essere critico come al solito.  
Baiocchi si è diviso tra le due commissioni. Nella seduta sul Bilancio ha verificato che  l'avanzo ammonta  a 2.912.333 euro. Il grosso verrà destinato alla riqualificazione del lungomare con 937.000 euro. Per il lungomare verranno complessivamente accantonati 2.100.000 euro, di cui 1.162.000 euro saranno estrapolati dall'alienazione della Farmacia Comunale (dalla vendita dell'immobile il comune introiterà 2.427.962 euro) e 937.000 dall'avanzo.    Una buona fetta di fondi andrà ai Lavori Pubblici, con 424.000 euro per lavori per i quartieri,  145 mila euro per la manutenzione ordinaria, 55 mila euro lavori scarico fogne a Ragnola, 10 mila euro ampliamento scuola di via Puglia, 60.500 euro incarichi professionali LLPP, 20.350 euro consulenza per il progetto per la riqualificazione del lungomare. Servizi Sociali e Pubblica Istruzione 380.000 euro.

La Cdl ha come primo obiettivo di arrivare all'approvazione dell'avanzo di bilancio entro giugno, ma servirà la maggioranza numerica, per evitare una crisi seria. Se tutto andrà bene la discussione proseguirà per trovare l'accordo sul rimpasto di Giunta. Un obiettivo che gli scontenti dell'operato dell'esecutivo vogliono  centrato entro settembre, per evitare che le crepe diventino voragini.