Iscritto a Forza Italia dal '94 e segretario della sezione di Grottammare; 40 anni, sposato, un figlio. Imprenditore alberghiero dall''87; diploma di ragioniere e in seguito di marketing aziendale e per dirigenti d'azienda presso l'I.p.s.o.a. di Milano. Ma anche studente per un biennio al Goethe Institut di Monaco di Baviera, nonché scrittore. Risiede a Grottammare da 9 anni.

Formazione prolungata, la sua, e militanza politica: avrà una lista lunga così di critiche ai suoi avversari politici.
Diciamo questo: non ritengo che un'opposizione debba rivolgere critiche purchessia agli avversari che governano o amministrano. Per questo motivo vorrei rivolgere poche critiche, ma giuste e mirate all'operato dell'Amministrazione Rossi. Da una parte riconosco la validità di opere come la pista ciclabile Grottammare-Cupra, ma dall'altra sono convinto che la riqualificazione del centro andava fatta molto meglio. Prenda la pavimentazione: ogni altro materiale sarebbe stato migliore, per esempio il porfido, che assorbe ed elimina lo sporco anziché restarne permanentemente imbrattato come la pietra bianca utilizzata. Una scelta che oltre a tutto costringe a spese continue per una impossibile pulizia. Aggiungi che il colore bianco occulta le barriere architettoniche. E la gente cade. Stesso errore sul lungomare sud, che pure era un intervento non ulteriormente rinviabile. Qui, in più, non si è rispettato il progetto iniziale in alcuni punti, ad esempio nelle sporgenze del marciapiede, che avvicinano pericolosamente il percorso pedonale alla sede stradale, non prima di aver schivato una palma!

Molti suoi colleghi hanno insistito sui disastri in bilancio che la Giunta Rossi avrebbe provocato. Condivide?
Io credo innanzitutto che un Comune vada gestito proprio come un'azienda e non mi sembra, per questo, che i nostri avversari possano in questo momento vantarsi della qualità del loro bilancio.

Mi sta dicendo che a pochi fondi residui corrisponderà una ‘ritirata' della Pubblica Amministrazione?
Nessuna ritirata. Il percorso è questo: prima dovremo coprire le spese già fatte. Solo dopo potremo valutare. È probabile che gli interventi non saranno moltissimi, ma vedremo. La priorità è di non chiedere ulteriori tasse ai cittadini.

Il commercio e il turismo sono il suo settore di attività. Le sue proposte?
Su questo dobbiamo partire da una considerazione che pochi fanno: Grottammare ha un territorio molto vasto, che va sfruttato con nuovi insediamenti produttivi: alberghiero-ricettivi, ma anche industriali, per evitare che gli imprenditori fuggano nel territorio di Ripatransone, come è successo. Su questo un'Amministrazione comunale può dare incentivi: per esempio rilasciando licenze di costruzione, beninteso con criteri per rispettare l'ambiente. Per i commercianti, poi, siano nuovi o vecchi imprenditori, la via maestra resta quella della detassazione, con modalità tutte da vedere.

Sulla destagionalizzazione?
È necessario condurre studi di marketing e promozioni all'estero. Un'idea che non ho visto avanzare da nessuno è quella di aumentare la quota di rimborso regionale concesso ai tour operator stranieri per ogni passeggero che arrivi in pullman. Inoltre, si potrebbe collocare un punto informativo all'uscita del casello autostradale ed installare una segnaletica più efficace verso le strutture ricettive e di interesse per i turisti in arrivo.

Discorsi da prossimo Assessore?
Non avanzo alcuna richiesta. Proprio no. Sono e resto disponibile per quanto mi dovesse venir proposto.

Auguri a lei!
Grazie!