Si allungano i tempi per la stipula dell'accordo tra i Comuni della provincia, l'Ato e il Ciip SpA (ex Consorzio Idrico) per la gestione della rete idrica, fogne e depuratore. Dopo tante riunioni che hanno portato alla bozza di convenzione, il Comune di Ascoli non sembra più intenzionato a fare il percorso già delineato.

Il problema era nell'aria, ma si è evidenziato in maniera chiara nel municipio di viale De Gasperi, durante l'incontro tra i rappresentanti dei Comuni della provincia, Ato e Ciip. I preliminari dell'accordo prevedono di affidare all'Ato il compito di conferire gli indirizzi al Ciip, il quale si occuperà della gestione della rete potabile, fogne e depuratore.

Il passaggio  delle consegne doveva avvenire nei tempi seguenti: il 1° luglio l'Ato affidava la gestione dell'acqua al Ciip; il 1° ottobre le fognature; il 31 dicembre il servizio di depurazione. Ma dopo il ripensamento di Ascoli tutto torna in discussione.