A cercare, però, di rovinare i piani di riscatto della Samb, nella gara di Benevento, ci sarà Michele Sergi. Destino crudele per l'attaccante di Galatina, che esordirà con la maglia giallorossa proprio nel match con i rossoblù. Dopo due stagioni ricche di soddisfazioni, culminate con due promozioni consecutive della Samb, dal Cnd alla serie C1, in cui ha contribuito enormemente non solo mettendo a segno complessivamente 23 reti, ma dando la possibilità, con i suoi assist aerei, di far andare tantissime volte in gol attaccanti come Fermanelli e Soncin, nell'attuale campionato Sergi ha avuto pochissime possibilità di mettersi in mostra e nel mercato di gennaio è avvenuto il distacco dalla Samb. A S.Benedetto non ha lasciato solamente le sue reti, ma anche tante emozioni e ricordi.

“Il ricordo più bello è sicuramente la promozione della scorsa stagione, quella dalla C2 alla C1 – afferma Michele Sergi – La bellissima festa in piazza con 12 mila persone che ci acclamavano. Sensazioni bellissime, che mi rimangono dentro al cuore. E poi il particolare affetto con i tifosi, la bella amicizia con il ristoratore Sergio e con il magazziniere della Samb, Enrico. Mi è molto dispiaciuto lasciare S.Benedetto, con certe persone c'era un rapporto vero. Non dimentico poi l'affetto per i miei ormai ex compagni di squadra. Un gruppo fantastico, fatto da ragazzi bravissimi sotto tutti gli aspetti. Trovare un feeling con loro era semplice e gli ottimi risultati della Samb sono venuti anche perché c'è un gruppo sano. Nonostante giocassi poco, mi rispettavano come se fossi stato un titolare. Tornerò spesso a S.Benedetto, che è diventata la mia seconda casa”.

Proprio nelle ultime ore del calciomercato si è consumato il distacco dalla Samb, non senza qualche vena polemica. “La mia intenzione era quella di rimanere, poi sono venute meno certe situazioni – prosegue Sergi – Da parte della società rossoblù non c'era quella voglia di tenermi a tutti i costi. La stessa che, invece, c'è stata per qualcun altro. Ringrazio, comunque, la famiglia Gaucci, a cui sono molto grato perché mi ha dato la possibilità di esprimermi al massimo”.

Da ottimo professionista qual è, Sergi non si tirerà indietro se ci fosse la possibilità di infilare il pallone nella rete della Samb. “Sogno di fare un gol al mio debutto con la maglia giallorossa, ma se dovesse capitare non esulterò, perché sono troppo legato ai tifosi rossoblù – rivela il neo attaccante del Benevento – Sarà più difficile affrontare la Samb dopo la sconfitta con il Teramo? Certamente. I miei ex compagni li conosco benissimo e cercheranno a tutti i costi di riscattarsi. Sarà una battaglia. Noi vogliamo raggiungere un risultato positivo per allontanarci dalla zona calda della classifica. Mi auguro che la Samb perda la partita di domenica, ma che poi riesca a vincerle tutte quelle che rimangono”. Fa un certo effetto sentire parlare Sergi di zona play out, dopo che per due stagioni e mezza ha contribuito a far sì che la Samb fosse nelle parti alte della classifica.

Intanto i tifosi rossoblù non si perdono d'animo per la sconfitta della Samb di domenica scorsa e si stanno mobilitando per la trasferta di Benevento. Cinquecento biglietti di gradinata sono stati messi a disposizione dei supporters rossoblù da parte del sodalizio campano: 150 sono stati prelevati dai gruppi organizzati, mentre i rimanenti 350 sono in vendita presso Nuovi Orizzonti e T.Box, entrambi in via Calatafimi. I tifosi della Samb raggiungeranno Benevento con tre pullman, allestiti dal club “Onda d'Urto”, e con auto private.