Il  sindacato dei pensionati della Cgil ha timore che vengano decurtate dal prossimo  Bilancio Comunale sangiorgese finanziamenti per i servizi Sociali . Dal bilancio, secondo Sandro Cipollari responsabile del sindacato “Verrà, infatti, a mancare quel miliardo di vecchie lire che il Comune aveva di utile netto dalla vendita del gas metano che è passata ad una società pubblico-privata come impone la Finanziaria 2002.
A questo punto vorremo sapere dagli amministratori comunali (compresi quelli che esercitano l'opposizione) – aggiunge - se la gestione della vendita del gas continuerà a dare un utile netto e di quale entità. Inoltre chi ne beneficerà e come. Ciò perchè vi è una palese contraddizione tra la delibera del Consiglio Comunale del giugno 2002 in cui si fa riferimento alla costituzione di una Società di vendita del gas metano a capitale “interamente pubblico” e le affermazioni dell'assessore al Bilancio di Porto San Giorgio che insistono nel definire la società costituita un “misto” pubblico-privato. Su questo punto abbiamo interessato anche il Difensore Civico nella speranza di avere chiarimenti su tutta la questione.
La stessa cosa non possiamo ottenere a Fermo mancando ancora il Difensore Civico. Vorremo avere chiaro, inoltre, se si pensa di diminuire la già bassa percentuale (6-7%) che il bilancio di Porto San Giorgio assegna alla spesa sociale”.