Faceva prostituire sul lungomare la giovane fidanzata, ma alla fine i carabinieri lo hanno arrestato. G.G., 31 anni, acquavivano con problemi di droga e qualche precedente, è stato fermato domenica sera, poco prima di mezzanotte, nella pinetina sul lungomare tra Porto d'Ascoli e San Benedetto. Aveva in tasca 120 profilattici e 350 euro frutto del lavoro della fidanzata, una venticinquenne acquavivana, anche lei con problemi di droga. I carabinieri lo hanno fermato in flagranza di reato con l'accusa di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione. L'uomo è stato trasferito nel carcere di Marino del Tronto e questa mattina è comparso davanti al magistrato che, dopo avere convalidato l'arresto, ha stabilito che resti in carcere in attesa di giudizio. I carabinieri di Acquaviva lo tenevano d'occhio già da una settimana, perché sospettavano che si servisse della fidanzata per procurarsi il denaro che gli serviva. L'altra sera l'hanno sorpreso ad aspettare la ragazza che intanto lavorava e per lui sono scattate le manette. Nessun provvedimento è stato assunto nei confronti della giovane. .