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Jeffery Deaver presenta "La dodicesima carta" alla Palazzina Azzurra

San Benedetto del Tronto | Evento di carattere mondiale il 6 luglio alle ore 21,30, organizzato dalla"Bibliofila" in collaborazione con il Comune . Un'occasione irripetibile per sentire il pensiero dalla viva voce del più grande scrittore di thriller dei giorni nostri.

di Alberto Premici

La Libreria "La Bibliofila", in collaborazione con l'Amministrazione Comunale, nell'ambito della manifestazione "Scena Aperta" , ha organizzato una serata-incontro con Jeffery Deaver per presentare la sua ultima fatica: "La dodicesima carta".

La serata si svolgerà presso LA PALAZZINA AZZURRA mercoledi 6 luglio con inizio alle ore 21,30; sarà Antonella Roncarolo a fare gli onori di casa e presentare il più grande scrittore di thriller dei giorni nostri, come ormai viene definito.

E' un evento di straordinaria importanza tenuto conto che Deaver ha previsto solo solo 6 tappe in Italia di cui solo una nel centro della penisola; è pertanto un'occasione unica per incontrare e conoscere il pensiero dell'autore americano.

In questi giorni la stampa nazionale ed internazionale stanno dando ampio risalto alla caratura  dello scrittore, con intere pagine e recensioni a lui dedicate.

La sua presenza in città è motivo di orgoglio e lusto per tutta la collettività sambenedettese.


JEFFERY DEAVER è ormai riconosciuto come “il più grande scrittore di thriller dei giorni nostri”. Da quando ha esordito con Pietà per gli insonni e ha abbandonato la professione di avvocato, è in continua ascesa e sforna un bestseller dopo l’altro. Ama molto l’Italia, dove tutti i suoi libri sono pubblicati da Sonzogno: viene sempre in tournée in occasione del lancio dei suoi romanzi e ha un rapporto di reciproca stima e simpatia con nostri giallisti come Carlo Lucarelli e Giorgio Faletti, oltre che con librai, giornalisti e lettori.


Jeffery Deaver - La dodicesima carta

E' la sesta imperdibile indagine di Lincoln Rhyme e Amelia Sachs, inimitabile coppia di detective con ormai milioni di fans in tutto il mondo. In essa tutti gli ingredienti che hanno reso famoso Deaver: inaspettati colpi di scena, continui rovesciamenti nelle indagini, clamorosi depistaggi, grande attenzione ai dettagli in una curata ambientazione - in questo caso Harlem tra presente e passato - e un meccanismo narrativo preciso come una bomba a orologeria.


Harlem, biblioteca del Museo afroamericano. La sedicenne nera Geneva Settle è alla ricerca di notizie su un suo antenato vissuto alla metà dell’800 che, ex schiavo, aveva lottato per i diritti civili della gente di colore per poi finire misteriosamente in carcere. Mentre la ragazza è concentrata nella lettura di un articolo, un uomo si insinua nella sala, si avventa su di lei e cerca di violentarla. Nonostante a prima vista possa sembrare un banale tentativo di stupro, Rhyme inizia subito a occuparsi del caso. E fa bene, perché l’aggressore è in realtà seriamente intenzionato a far fuori la povera Geneva e non esita a uccidere il bibliotecario che forse ha visto qualcosa. Il primo indizio – la dodicesima carta dei tarocchi, L’Impiccato, rinvenuta nella sala di lettura – appare imperscrutabile a chiunque, ma non lo è per l’intuito di Lincoln. Che, affiancato come sempre da Amelia Sachs, conduce magistralmente la sua inchiesta, tra false piste e colpi di scena, nel presente e nel passato del ghetto di Harlem.


BOLLETTINO CLINICO SU LINCOLN RHYME

All’inizio de La dodicesima carta Lincoln si sta sottoponendo a una nuova, durissima fisioterapia alla Christopher Reeve (non è un caso che il libro sia dedicato proprio all’attore, recentemente scomparso). Quando Geneva viene aggredita, Rhyme si butta a capofitto nelle indagini per schivare una serie di test clinici che dovrebbero accertare gli eventuali miglioramenti. Alla fine del romanzo, però, Lincoln scopre di aver tratto comunque dei benefici dalla cura e riesce a muovere la mano destra. Con questi progressi possiamo ipotizzare che non dovrà più farsi operare e che si aprano nuove prospettive per i prossimi libri.

04/07/2005





        
  



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