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San Benedetto del Tronto | Il primo giovedì 5 luglio alle ore 21: si parlerà de "Il filo dell'acqua: Cisternae, lacus e opera signina nel Piceno meridionale". Il 22 luglio dei Templari, tra storie e misteri

di Stefania Mezzina

Si parlerà de "Il filo dell'acqua: Cisternae, lacus e opera signina nel Piceno meridionale", giovedì 5 luglio, alle ore 21, alla Palazzina Azzurra.

Si  tratta del primo dei due appuntamenti organizzati dalla delegazione di San Benedetto del Tronto del Gruppo Fondo Ambiente Italiano per la tutela, salvaguardia e valorizzazione del patrimonio artistico e naturale.

Sono stati annunciati in comune dalla capogruppo Lilli Gabrielli con Francesca Romana Vagnoni.

L'argomento, dopo l'introduzione di Lilli Gabrielli, sarà oggetto degli interventi del professor Fabrizio Pesando, docente di Archeologia Classica all'Università L'Orientale di Napoli, autore di oltre un centinaio di contributi scientifici sulla storia dell'architettura privata in Grecia e a Roma, autore di libri, membro del Consiglio Scientifico del Parco Archeologico di Ercolano, che ha diretto e dirige scavi e ricerche a Pompei.

Il professor Pesando offrirà una panoramica sull’occupazione del territorio nel piceno meridionale, durante l’età romana, attraverso la documentazione offerta da una serie di strutture idrauliche cisterne bacino di raccolta e di conservazione dell’acqua, riferibili a impianti produttivi quali ville, fattorie e piccoli insediamenti, identificati tra le valli dell’Aso e del Salinello .

Il secondo incontro sarà il 22 luglio, sempre alla Palazzina Azzurra, dedicato ad un argomento misterioso e leggendario quali i Cavalieri Templari, in grado di affascinare grandi ma anche piccoli, su qualcosa che non c'è più ma che mantiene vive le sue tracce tra di noi.

"I Templari tra storia e misteri", saranno al centro della conferenza tenuta dall'avvocato Francesco Massi, appassionato e competente studioso dei templari, attorno a cui sono fiorite leggende sulla loro potenza ed enorme ricchezza, il quale analizzerà la presenza dei templari nelle Marche, considerato che proprio da Ancona partivano le navi dirette verso la Terra Santa.

"Salutiamo con apprezzamento queste iniziative, che offrono la presenza di due esperti alla Palazzina Azzurra, che si conferma quale cornice perfetta per arte e cultura", ha detto nel corso della presentazione