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La delegazione Slow Food di San Benedetto al Salone del Gusto di Torino

San Benedetto del Tronto | Dal 22 al 26 settembre Slow Food San Benedetto arriverà a Torino per raccontare le produzioni tipiche della piccola pesca

di Luisa Urbani

La delegazione sambenedettese di Slow Food sarà presente al "Salone del gusto -Terra Madre 2016", il più importante evento idedicato alla cultura del cibo che riunisce ogni due anni a Torino produttori e artigiani del settore agroalimentare provenienti da tutto il mondo.

"Il Salone del Gusto di Torino è uno dei più importanti eventi internazionali dedicati al settore agroalimentare. L'edizione di quest'anno sarà ricca di novità: proiezioni cinematografiche, conferenze, forum e tanto altro." spiega in apertura Alessia Consorti, fiduciaria di Slow Food per l'area di San Benedetto del Tronto.

La delegazione di San Benedetto sarà presente a Torino per far conoscere al mondo la comunità della piccola pesca sambenedettese. "Porteremo all'attenzione di tutti la realtà della piccola pesca attraverso una promozione legata al territorio e alla storia della nostra marineria. Non mancheranno occasioni per evidenziare i problemi legati a questa realtà. Sarà un'occasione per fare il punto della situazione e trovare ulteriori soluzioni ai problemi dei piccoli pescatori che rappresentano la storia della nostra città" afferma Consorti.

"L'intervento di Alessia Consorti nel settore della piccola pesca e il lavoro che grazie a lei sta svolgendo Slow Food per questa realtà è la chiusura di un cerchio che include anche l'Amministrazione Comunale. Le sue idee si sposano perfettamente con le nostre. Insieme stiamo collaborando per riportare in auge il settore della piccola pesca." dichiara il consigliere comunale Mario Ballatore.

Grande entusiasmo per il lavoro di Alessia Consorti anche da parte del consigliere comunale Emidio Del Zompo. "La manifestazione di Torino sarà un importante mezzo promozionale per far conoscere il lavoro che Slow Food sta portando avanti da molti anni per valorizzare le nostre tradizioni ponendo sempre un occhio di riguardo ai problemi della piccola pesca."

"Valorizzare la nostra arte culinaria e le nostre tradizioni è un dovere che si traduce anche nell'impegno per la limitazione dei prodotti omologati, estranei alla nostra storia" - dichiara in chiusura Filippo Olivieri, assessore con delega alle Politiche del Mare - " La collaborazione con Slow Food fa parte di un ampio programma di rilancio che abbiamo in mente per il settore della pesca. È fondamentale lavorare per lo sviluppo della nostra realtà portuale. Stiamo lavorando per la riqualificazione dell'intera area."

23/09/2016





        
  



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