Con un comunicato dai toni aspri - che pubblichiamo integralmente così come ci è pervenuto - si esprime il gruppo civico Orgoglio Sambenedettese, nel merito della recente inaugurazione del Punto Nascita presso l'Ospedale "Madonna del Soccorso", che ha visto la presenza del Presidente della Regione Luca Ceriscioli:

"I big del PD accompagnati dalla Direttrice Generale inaugurano presso il presidio di San Benedetto l'esito di una manutenzione, di un progetto datato dal Prof. Majnelli e portato avanti dai predecessori direttori. Si parla a sproposito di punto nascita, perché di fatto l'attuale organizzazione ci porterà alla chiusura nonostante i numeri di nascite qui a San Benedetto siano di gran lunga superiori a quelli del Mazzoni.

Ancora oggi nulla è stato fatto per riconsegnare una Neonatologia che dia la possibilità di nascere almeno dalla 34 settimana in poi. 

Il potere del centro-destra ascolano ed anconetano comandano i loro riferimenti a San Benedetto, Piunti in primis. I poteri del centro-sinistra ascolano, offidano ed anconetano comandano sui loro riferimenti a San Benedetto, Gaspari e Perazzoli in primis. Perderemo il punto nascita attraverso questo insostenibile silenzio che pagheranno i cittadini della nostra riviera per colpa di intese trasversali tra il centrodestra ed il centrosinistra.

La partitocrazia ha in ostaggio quindi la Sanità del Piceno, cliniche comprese. E pertanto condanniamo la farsa di inaugurazione di un punto nascita, piuttosto il prosieguo che porterà alla chiusura del punto nascita del Presidio Madonna del Soccorso. Il fallimento della integrazione dei due ospedali lo pagherà principalmente la cittadinanza della Riviera, a partire dai mezzi servizi esistenti presso il Madonna del Soccorso."