Festival dell'Appennino
Ascoli Piceno | Lo scorso fine settimana il Festival dell'Appennino ha vissuto uno degli appuntamenti più coinvolgenti dell'attuale edizione.

banda al Festival dell'Appennino
Durante la giornata di sabato si è svolta anche l'estemporanea d'arte "Suggestioni Sibilline" a cura di Barbara Tomassini e della Camera di Commercio di Ascoli Piceno e lo spettacolo "Un giorno capirai" di e con Luca Capponi, Tuco Ramirez ed Elisa Maestri.
Domenica invece la giornata è stata allietata anche dalla presentazione del libro "Graphia" di Giancarlo Mei e dalle letture da "Zè il tartufaio" tratte da Angela Latini ed interpretate da Chiara Lanciotti.
Il Festival continua senza sosta venerdì 10 luglio con un nuovo appuntamento tra Venarotta e Palmiano: "Per Sora Nostra Madre Terra", un vero e proprio omaggio al Cammino Francescano della Marca che attraversa i due paesi del nostro appennino.
Il ritrovo è alle ore 19,00 presso il Gazebo Comunale "V.Orsini" di Venarotta da cui si partirà per l'escursione in direzione Palmiano. La distanza di circa 6,29 Km sarà percorsa in circa 3 ore ed è adatta anche a persone poco allenate. E' indispensabile avere scarponi da trekking e munirsi di torcia elettrica.
Durante il percorso, presso Costa Amatocci, si potrà assistere al concerto "Parole e Musiche dell'anima" con il violoncello di Federico Bracalente e la voce recitante di Andrea De Santis.
All'arrivo a Palmiano gli escursionisti saranno accolti al Punto Ristoro curato della Pro Loco. Durante il pomeriggio a Palmiano saranno attivi i laboratori gratuiti per giovani under 24 che rientrano in determinati parametri Isee. Queste attività sono realizzate grazie alla collaborazione e al sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno che con il Consorzio Il Picchio e l'Associazione Appennino Up hanno previsto anche un aspetto "social" del Festival.
Dalle 22:30 si ballerà con il concerto conclusivo della giornata e il "Riciclato Circo Musicale", band italiana formatasi nel 2006 e composta da quattro musicisti provenienti da generi ed esperienze artistiche completamente differenti, ma con una caratteristica in comune: la passione per la ricerca e la continua sperimentazione sonora.
Il Riciclato Circo Musicale utilizza materiali di recupero ed oggetti di uso comune per costruire strumenti di ogni tipo, dai più classici e contemporanei, come la Chiteja, il Bassolardo, la Buzzeria, ai più tradizionali-etnici, come il Battifon o il Barattolao, fino ad arrivare alla creazione e invenzione di nuovi strumenti come la Medusa e il Casalingatore.
Prossimo appuntamento del Festival dell'Appennino domenica 12 luglio con escursione da Rigo a Pretare con "Le fate ignoranti".
www.festivaldellappennino.it
|
08/07/2015
Altri articoli di...
Cultura e Spettacolo
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
53 anni di Macerata Jazz (segue)
Il recupero della memoria collettiva (segue)
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
A RisorgiMarche il Premio "Cultura in Verde" (segue)
Porto San Giorgio torna a gareggiare al Palio dei Comuni (segue)
Fuori provincia
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
Glocal 2022: dove i giovani diventano protagonisti del giornalismo (segue)
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer

Una serata di emozioni e scoperte

Betto Liberati