All'arrivo degli agenti il marocchino Tahiri Youssef infastidiva gli avventori e il gestore del locale. Lo stesso nonostante avesse raggiunto il bar completamente ubriaco chiedeva che gli venissero serviti alcolici, istanza che vedeva il netto rifiuto del gestore del bar.
Inoltre lo stesso creava molte difficoltà per essere identificato.

Dall'interrogazione ai terminali si è accertato che il malvivente era già stato colpito da provvedimento di espulsione emesso dal Prefetto della Provincia di Verona del 3 novembre 2011. Gli agenti con fatica sono riusciti a farlo salire sull'auto di servizio tra gli insulti e l'opposizione del marocchino che inveiva proferendo parole molto pesanti e volgari al loro indirizzo.

Una volta in Commissariato l'extracomunitario ha tentato di darsi alla fuga afferrando anche le poltroncine presenti in Ufficio e tirandole contro gli operanti sempre allo scopo di guadagnare l'uscita.

La resistenza opposta dal soggetto in questione ha costretto quindi gli agenti ad arrestarlo per resistenza a pubblico ufficiale e a metterlo a disposizione, presso la casa circondariale di Marino del Tronto del Sostituto Procuratore della Repubblica Dr.ssa Piccioni. Inoltre il Tahiri è stato denunciato per l'art. 14 del T.U. sull'Immigrazione in quanto inottemperante all'ordine di espulsione dal territorio nazionale.

La Sezione Anticrimine inoltre a seguito di indagini ha denunciato due romeni N.R. di anni 31 e M.M. di anni 24 per furto di un cellulare I phone all'interno di un ristorante di San Benedetto sito in questa via Piemonte.