I carabinieri  al comando del capitano Giancarlo Vaccarini, nelle ultime 48 ore hanno effettuato mirati controlli sul tratto di lungomare di san benedetto del tronto, finalizzati a contrastare il fenomeno dell'abusivismo commerciale, in special modo la vendita di prodotti con segni falsi lungo l'arenile.

Tali controlli seguono la campagna di sensibilizzazione promossa sin dalla scorsa estate dalla compagnia carabinieri di SBT con i tre comuni costieri, rivolta a cittadini e turisti per farli desistere dall'acquistare prodotti con segni falsi o contraffatti, nonche' i numerosi servizi effettuati autonomamente e congiuntamente alle altre forze di polizia dall'inizio dell'estate.

Cinque pattuglie composte da dieci militari dell'arma, supportati in aria da un velivolo del 5° nucleo elicotteri carabinieri di falconara marittima (an) e a mare dall'equipaggio della motovedetta dell'arma cc 708 di stanza a san benedetto del tronto hanno dato vita a serrati controlli, che hanno prodotto i seguenti risultati:

- A Porto D'Ascoli e San Benedetto, nel tratto di spiaggia che va dalla concessione nr. 20 alla nr. 66, sono stati controllati quattro venditori ambulanti, i quali, alla vista dei carabinieri si sono dati alla fuga, abbandonando, pero' circa 70 borse in pelle con marchi palesemente contraffatti, accessori in pelle, bigiotteria e occhiali da sole con segni falsi; tali controlli hanno determinato un fuggi fuggi generale, tanto che per molte ore non sono stati notati altri venditori ambulkanti abuisivi;

- Nello stesso tratto di arenile, a Porto D'Ascoli, nel corso dei controlli e' stato ispezionalto uno chalet nei pressi del quale erano stati abbandonati alcuni borsoni contenenti merci contraffatte; tali controlli hanno permesso di rinvenire, all'interno di un bagno per disabili, altra merce contraffatta, evidentemnente ivi occultata per eludere i controlli ed i sequestri. Il valore delle merci sequestrate ammonta, complessivamente, a circa 4.000,00 euro.

Tali ultimi controlli hanno determinato la segnalazione agli organi competenti del titolare dello chalet per ipotesi di reato che vanno dal "favoreggiamento reale", alla "introduzione nello stato e commercio di porodotti contraffatti" e alla "ricettazione".

Sono in corso di valutazione, inoltre gli aspetti sanitari connessi all'impossibilita', per chiunque, tantomeno per un disabile, di far uso di tali servizi igienici, nonche' agli aspetti fiscali, connessi con l'utilizzo difforme della cabina, di fatto adibita a magazzino merci.

I servizi proseguiranno nei prossimi giorni. L'invito - ancora una volta - rivolto ai cittadini ed in particolare ai turisti che affollano le nostre spiagge e' quello di evitare l'acquisto di prodotti con segni falsi o contraffatti perche':

- E' costoso ( chi acquista tali prodotti rischia multe fino a 10.000,00 euro);
- E' rischioso (si e' passibili di denuncia per "ricettazione");
- E' un cattivo affare (merce realizzata con materiali scadenti e nocivi);
- E' immorale (sfruttamento anche di bambini nelle catene di produzione);
- Camorra e ‘ndrangheta si arricchiscono anche grazie ai ricavi del commercio di prodotti con marchi contraffatti e conseguentemente si alimentano l'immigrazione clandestina e lo sfruttamento di manodopera anche minorile.