La musica per la crescita dei giovani della provincia di Macerata
Roma | Il Gruppo Gabrielli dintesa con la Provincia di Macerata, con il Comune di Macerata e con lAssociazione Arena Sferisterio ha avviato un progetto per la promozione della musica lirico-sinfonica per gli studenti che frequentano le scuole del territorio.
Il Gruppo Gabrielli
L'iniziativa che ha trovato immediatamente la collaborazione degli enti sopra indicati rientra perfettamente nella strategia del Gruppo Gabrielli che ha da sempre come tratto distintivo quello di "essere riconosciuti nel territorio di riferimento come i migliori nella conoscenza e nella soddisfazione del cliente" anche attraverso iniziative legate alla cultura fondamentale per lo sviluppo sociale della comunità del territorio.
Il risultato può essere raggiunto anche grazie all'incontro della musica con il cinema, la parola, la canzone e la danza.
Insegnare e far conoscere i musicisti della tradizione italiana spesso rappresenta per gli studenti scoprire un patrimonio importantissimo che tutto il mondo ci invidia. Infatti il passato ha regalato all'Italia musicisti del valore di Verdi, Puccini e Rossini e molti altri che costituiscono uno dei pilastri fondamentali della nostra cultura, ma a differenza dei poeti purtroppo pochi giovani li conoscono.
Grazie alla conoscenza della musica lirico sinfonica, quindi, si contribuirebbe a implementare il percorso didattico delle scuole della provincia di Macerata che decideranno di aderire al progetto.
"Il valore ed il linguaggio della musica hanno una portata universale che unisce poli e generazioni - ha spiegato la vice presidente del Gruppo Gabrielli la dott.ssa Barbara Gabrielli - e ogni giovane deve poter avere la possibilità di crescere grazie anche alla conoscenza dell'arte della matematica consapevole del fatto che le nuove generazioni protagoniste del futuro non devono essere solo fonte scientifica del sapere ma devono essere ricche anche di sensibilità ed emozioni.
Patrimoni come lo Sferisterio di Macerata, parte integrante della nostra cultura marchigiana, devono, quindi, essere trasferiti ai giovani in quanto, come riportato nel Rapporto sull'Istruzione dell'Unesco: "L'istruzione dovrebbe fornire le tappe di un mondo complesso e in continua evoluzione e la bussola per orientarsi". "Con questo progetto - ha concluso la dott.ssa Barbara Gabrielli vice presidente del Gruppo Gabrielli - cerchiamo di contribuire alla formazione del pubblico di domani in grado di cogliere appieno i contenuti delle opere di musica classica che vengono rappresentati riuscendo a condividere la ricchezza culturale che il patrimonio universale della musica riesce a trasferire".
|
22/06/2011
Altri articoli di...
Cultura e Spettacolo
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
53 anni di Macerata Jazz (segue)
Il recupero della memoria collettiva (segue)
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
A RisorgiMarche il Premio "Cultura in Verde" (segue)
Porto San Giorgio torna a gareggiare al Palio dei Comuni (segue)
Macerata e provincia
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
Completamente rinnovato il crossodromo comunale di “San Pacifico” (segue)
53 anni di Macerata Jazz (segue)
Clinica Villa dei Pini: arriva l’innovativa Risonanza magnetica (segue)
La Nuova Barberia Carloni apre un tris di spettacoli (segue)
Studenti omaggiano il Milite Ignoto (segue)
Giornata mondiale della dislessia (segue)
L’Associazione Salvabebè Salvamamme per le donne vittime di violenza e ai loro figli (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer

Una serata di emozioni e scoperte

Betto Liberati