Maremoto 2011, work in progress per la 5^ edizione del Festival di musica indipendente
San Benedetto del Tronto | Giunto alla 5^ edizione, il Maremoto Festival, organizzato dallAssociazione Culturale Occhio Per Orecchio con il contributo dellAmministrazione Comunale sambenedettese, questanno si terrà da venerdì 29 luglio a martedì 2 agosto 2011.

Maremoto Festival
Ad aprire la manifestazione venerdì 29 luglio saranno gli Aucan rock band che negli ultimi tre anni ha tenuto più di 150 concerti in tutta Europa e che unisce l'attitudine di una rock band al sound delle più recenti produzioni elettroniche inglesi, spaziando da ritmi dubstep e breakbeat a passaggi ambient.
Nell'unica tappa Marche-Abruzzo gli Aucan divideranno il palco della prima serata con i Matta Clast di Perugia, gruppo vincitore del premio Maremoto a "Sotterranea Rock" e alcuni gruppi locali grazie alla collaborazione con il portale KeepOn.
Nella serata di sabato 30 luglio due grandi band saranno al Maremoto Festival: gli Ex-Otago, gruppo indie pop genovese dal 2003 sulla scena musicale italiana, e gli EgoKid, band formata da Diego Palazzo, Piergiorgio Pardo, Fabrizio Bucchieri (basso), Davide "Debe" Debenedetti (sintetizzatori) e Cristian Clementi (chitarra elettrica) che dal post-rock, punk e psichedelia è passata ai crossover stilistici propri del pop, attraverso i quali raccontano storie dal sapore sexy e surreale.
Serata reggae domenica 31 luglio con le Radici nel Cemento. La band nata a Fiumicino nel 1993, che ha fatto da spalla a Laurel Aitken, il padre dello ska internazionale, si esibirà dal vivo in Riviera in un concerto fatto di sonorità reggae commisto a chiare venature dub e variazioni più veloci rocksteady e ska. Ad accompagnare le Radici nel Cemento, la crew salentina degli Heavy Hammer Sound System. Da undici anni sulla cresta dell'onda, la band che condividere la passione per la reggae music, è stata su centinaia di palchi e dance hall, ha collaborazioni con molti dei principali artisti mondiali e una dubplate box tra le più particolari d'Europa farà ballare il Maremoto Festival fino alle 5 del mattino.
Sempre nella serata di domenica 31 luglio, verrà proiettato il primo documentario sulla dance hall italiana. "Pull it up" racconta, come è nato e si è sviluppata la scena dei sound system. Da Milano al Salento, i protagonisti e le retrospettive, la storia del reggae, dei luoghi, degli ambienti dove è nata la grande avventura del reggae italiano. Il documentario del 2010 è del regista Giovanni De Gaetano e propone una retrospettiva sulla scena reggae sound system italiana.
Appuntamento unico e irripetibile sarà quello di lunedì 1 agosto con la band leggendaria nella storia della musica alternativa italiana: gli Area Reunion. Un gruppo che rappresenta un mito nella storia della musica del quale è inutile provare a definire il loro genere e i loro percorsi, perchè si deve chiamare in causa il jazz, il rock, il progressive, la world music - che allora non esisteva neppure come definizione - l'avanguardia, la pura sperimentazione, la canzone politica.
Dopo 30 anni di cambiamenti sociali ed evoluzioni musicali oltre che tecnologiche, la band composta da Ares Tavolazzi (basso), Paolo Tofani (chitarre e synth) e Patrizio Fariselli (tastiere) salirà sul palco del Maremoto Festival non per una ‘reunion' dal sapore nostalgico, ma per una operazione musicale di ben più ampio respiro: facendo tesoro del comune passato, proponendo non solo la musica degli Area ma anche i rispettivi percorsi musicali individuali intrapresi dopo la fine di quella incredibile esperienza musicale e sociale chiamata Area nella quale c'era anche il cantante e vocalist Demetrio Stratos, prematuramente scomparso nel 1979.
Saranno gli Aedi, giovane band rivelazione dell'indie marchigiano, in finale a "Sotterranea Rock 2010", ad aprire la serata degli Area per una commistione innovativa tra nuova scena italiana e classici degli anni Settanta.
Per finire, martedì 2 agosto, nell'ultima serata del Maremoto Festival il concerto più atteso, l'unica tappa per Marche e Abruzzo degli One Dimensional Man. Il gruppo che ha segnato gli anni novanta della musica rock indipendente italiana, da qualche anno è tornate a suonare insieme dal vivo il disco "You Will Me". Pier Paolo Capovilla, front man de Il Teatro degli Orrori, la rock band italiana più apprezzata del 2010, lo scorso anno punta di diamante del Maremoto Festival, e Giulio Ragno Favero, produttore de Il Teatro degli Orrori, Zu e One Dimensional Man, riproporranno la miscela esplosiva di noise, rock, indie di vecchi brani e presenteranno nuovi progetti musicali. Gruppo spalla della serata saranno i veneziani The Mojomatics.
Insomma anche la 5^edizione del Maremoto Festival sarà uno tsunami di musica per tutti gusti. Inoltre ogni sera djset, vjs, proiezioni, mostre, installazioni, performance artistiche, writing e mercatini. Come sempre l'ingresso è gratuito!!!
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20/06/2011
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