Il personale della Polizia Stradale giunto sul posto rilevava subito che la donna presentava tutti i sintomi della guida in stato di ebbrezza: alito vinoso, frasi sconnesse e difficoltà a reggersi in piedi.

Dopo vari tentativi con l'etilometro per misurare lo stato alcolemico , lo stesso risultava avere un valore pari a quattro volte quello consentito. A questo punto il personale della Polizia Stradale procedeva all'attività di verbalizzazione della donna per la guida in stato di ebbrezza: durante le operazioni la stessa però dava in escandescenza ed improvvisamente iniziava a correre verso la spiaggia.

Giunta sulla riva nonostante la temperatura e l'acqua fredda, la stessa vestita si gettava in acqua raggiungendo gli scogli frangiflutti. Il tentativo del personale operante di raggiungerla e bloccarla non sortiva effetto. Immediatamente venivano allertati Vigili del Fuoco, Capitaneria di Porto e 118 per i soccorsi e sul posto giungeva anche il Comandante del Distaccamento di San Benedetto del Tronto.

Nel frattempo il compagno della donna, nonostante le temperature e nonostante non fosse in grado di nuotare, la raggiungeva sugli scogli e riusciva a farla desistere dal suo intento e tornare in spiaggia.

La stessa veniva soccorsa dal 118 e accompagnata presso il locale ospedale.
Il gesto della donna non eviterà la denuncia alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ascoli Piceno per l'art.186 e la sospensione della patente di guida che gli è stata ritirata la stessa notte.