I tempi cambiano e il turismo diventa strategico per il nostro territorio. Perché per la prima volta i lavori sul Piano del Turismo per l'anno che verrà partono in regione già dall'ottobre precedente e non si attende l'arrivo di luglio per correre ai ripari. E perché il PPT - piano di promozione turismo - fa ricorso ampio e programmatico alla green economy, alle energie rinnovabili, all'energie di prodotto e al valore della qualità ambientale.

Principi nuovi e che sovvertono il trend temporale delle presenze, in cui il turismo balneare diventa solo un terzo del volume complessivo - 33.000.000.000 su 97.000.000.000 nell'indice regionale. Nuove rotte che in una regione ricca di due parchi nazionali e di paesaggi collinari suggestivi assumono un significato rilevante soprattutto rispetto al proposito della destagionalizzazione al centro del dibattito.

Questo sembra lo scenario che emerge dalla bozza del PPT in attesa di approvazione. Dice Marco Calvaresi: "Bisogna investire sulla destagionalizzazione, cercare nuovi flussi turistici, intercettare il visitatore che non è più il turista del passato, ma un viaggiatore di territori". E continua lanciando un appello affinchè si trovino le risorse necessarie per il mantenimento e la gestione dei Parchi Nazionali dei Sibillini e dei Monti della Laga, ricchezza inestimabile dei nostri luoghi.

E infine il consiglio di investire nelle fiere in modo razionale, evitando dualismi e assicurando la promozione sia in modo autonomo sia per tramite dell'ente regionale. Dal mare ai parchi qualcosa sta cambiando e l'orizzonte si fa denso di nuove opportunità per lo sviluppo e la valorizzazione del territorio.