Perché? Perché è grazie alle nostre sollecitazioni che il Provveditorato Interregionale delle OO.PP per le Marche ha messo in atto tutta una serie di interventi per la messa in sicurezza della cassa di colmata. Addirittura già dal settembre scorso quando denunciammo lo scarico di materiale ferroso insieme ai fanghi di Senigallia obbligò l' impresa ad una maggiore selettività dei carichi.

Poi grazie alle nostre sollecitazioni furono posizionati i massi frangiflutti onde evitare il riversamento in mare dei fanghi inquinati e per ultimo in questi giorni la copertura con geotessuto isolante dell' intera cassa onde evitare che il pulviscolo superficiale dei fanghi si disperda nell' ambiente o che una grande pioggia ne riversi il contenuto nel bacino portuale come accaduto nel maggio scorso.

Ci siamo adoperati quindi a rendere meno pericolosa un' operazione accettata supinamente da una amministrazione pubblica con a capo il sindaco Gaspari che passerà alla storia della nostra città come quella con un livello di superficialità, immaturità e imprudenza mai riscontrato nel passato.

Consci di questo pericolo siamo stati costretti , insieme ai tanti che si sono sensibilizzati al problema, ad agire e denunciare quanto stava accadendo e quindi collaborare indirettamente con i tecnici che in progress affrontavano le emergenze.
Quella che Capriotti , nella sua ingenuità e dilettantismo, chiama "inertizzazione" sarà di difficile esecuzione almeno finchè i fanghi non saranno in gran parte disidratati e quindi permettere una solidificazione impastando diversi materiali che ad oggi non sono stati individuati.

Ecco noi vogliamo una giusta informazione e non attacchi sguaiati e puerili tipo quelli del sindaco che ad ogni accenno di dissenso offende i cittadini definendoli gufi, cassandre ( sbagliando la locuzione ), ambientalisti di turno.

Quindi la devono smettere di fare dichiarazioni inesatte e approssimative e si affidassero ai tecnici professionisti con i quali il dialogo è sicuramente da preferire visto che, per fortuna, parliamo di costruzioni e non di strampalate gestioni politico-amministrative.

Ho esagerato nel definire l' ultima spesa in circa 500.000 euro? Io ho avuto da fonte accreditata questa informazione, e ricoprire un' area di oltre ventimila metri quadrati con un geotessuto isolante di quasi un centimetro di spessore più la posa in opera ha sicuramente un costo che gli si avvicina.